Ci siamo. Ore 19, Stadion Letná di Praga, gli azzurri affronteranno lo Sparta Praga in un match delicato che può valere l’importante traguardo del primato nel girone di Europa League. Nessun precedente tra le due compagini, fatta esclusione per la gara di andata giocata a settembre allo stadio San Paolo e terminata 3-1 in favore della truppa di Rafa Benitez. Il Napoli, però, non è nuovo a trasferte in terra ceca. Per non andare troppo a ritroso nel tempo (ci sarebbe da menzionare un Banik Ostrava – Napoli 1-1 targato 1974), un ricordo ancora piuttosto vivido nella mente dei tifosi azzurri risale al febbrario 2013. Il palcoscenico è sempre quello dell’Europa League, gli avversari il Viktoria Plzen.
Altri tempi, un altro Napoli: c’era Mazzarri alla guida di quella squadra che quasi snobbava quell’Europa considerata “minore”. Tante riserve, poco peso alla competizione in favore, invece, del campionato che in quell’anno vide i partenopei in grande spolvero con la conquista del secondo posto nell’ultimo sulla panchina azzurra del tecnico toscano Mazzarri, di Cavani e di altri giocatori che ad oggi non fanno più onore alla causa partenopea. Da allora sembra passata un’eternità. Tante cose sono cambiate nell’arco di quasi due anni, in particolar modo la valenza che questa competizione ha assunto per il Napoli. Oggi gli azzurri all’Europa League ci tengono eccome. Benitez, in primis, lui che questa coppa l’ha già vinta. Un’approccio completamente diverso, per questa competizione che può significare molto per la squadra, soprattutto quest’anno in cui lottare per lo scudetto sembra un’impresa ardua piuttosto ardua.
Proseguire con continuità di risultati questo cammino, rappresenterebbe un balzo in avanti considerevole per la piazza partenopea e anche per la società, poiché è passando attraverso successi questi successi che si può dare vita ad un ciclo ben più prestigioso, basti pensare alla storia recente dell’Atletico Madrid.
Viktoria Plzen – Napoli terminò 2-0 in favore della squadra di casa, per una debacle in campo europeo non nuova ai tifosi azzurri in quella stagione. Quest’oggi, il risultato che tutti auspicano è ovviamente diverso, e i presupposti ci sono tutti affinché esso possa arrivare. La squadra azzurra, a prescindere da qualche risultato non molto positivo, dà sempre la sensazione di giocare per ottenere il massimo della posta in palio, in ogni competizione. Napoli contro lo Sparta Praga, contro le proprie delusioni e contro i brutti ricordi. Una partita da non fallire.