A gennaio, è risaputo, è difficile portar via giocatori cosiddetti “top” dalle rispettive squadre. La prudenza regna sovrana, guai a dar via il proprio gioiello, si potrebbe rimpiangere amaramente questa scelta a fine stagione; questo d’altronde è il mercato di gennaio, dove più che mai vale il detto: “Pagare moneta, vedere cammello”. Se poi dall’altra parte del tavolo ci sono due vulcanici ed eccentrici patron come Zamparini e Ferrero allora la difficoltà diventa doppia. Tra le diverse ipotesi per sostituire i lungodegenti Insigne e Michu (out rispettivamente 5 e 2 mesi) erano infatti circolati i nomi dell’astro nascente del Palermo Paulo Dybala e quello dell’italiano Manolo Gabbiadini della Sampdoria, ma per motivi tanto diversi quanto simili la strada per arrivare perlomeno a uno dei due sembra impervia e tortuosa. Mentre per quanto riguarda il rinforzo per la fascia sinistra, per ovviare alle assenze di Zuniga per infortunio e di Ghoulam impegnato in Coppa d’Africa, è spuntato il nome di un vecchio pallino di Bigon: il Napoli, riporta Il Messaggero di Roma, avrebbe chiesto alla Lazio Stefan Radu.
DYBALA, CONCORRENZA INGLESE – Nei giorni scorsi il Napoli era dato forte su Dybala, valutato da Zamparini 40 milioni di euro; interesse però stroncato subito dal vice presidente del Palermo Guglielmo Miccichè, che ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli ha dichiarato: “Se De Laurentiis dovesse chiamare Zamparini? Non credo che a gennaio sia un’ipotesi realizzabile. In estate non saprei, i rapporti tra De Laurentiis e Zamparini sono ottimi e cordiali, per cui se la sbrigheranno tra loro”. A complicare ulteriormente i piani del Napoli però, secondo l’autorevole tabloid Daily Star, è l’interesse forte per il talento argentino da parte dell’Arsenal, disposto a mettere sul piatto i 40 milioni richiesti da Zamparini, e del Manchester United, ipotesi sostenuta dalle parole dell’ex bandiera dei Red Devils Phil Neville, che ha twittato: “Diventerà una stella”.
GABBIADINI, FORSE UN DOMANI – Sul versante blucerchiato ci sono da registrare le parole odierne che il direttore sportivo della Sampdoria, Carlo Osti, ha rilasciato a Radio CRC: “Addio a gennaio? In inverno non andrà via nessuno, a meno che non arrivino offerte esagerate”. In soldoni: o il Napoli spende i 15-20 milioni che la Sampdoria chiede per l’attaccante o non se ne fa niente, dal momento che la Samp non ha alcun bisogno di vendere, men che meno a metà di un campionato in cui si ritrova a lottare per le posizioni di vertice, indebolendo così fatalmente la rosa (vedasi dolorosissime cessioni di Cassano e Pszzini nell’inverno 2011 per conferma).
(RI)SPUNTA RADU – Già più volte accostato al Napoli, Radu è un profilo che piace a Bigon: nel fiore della maturità (28 anni), eclettico e in grado di ricoprire più ruoli, può rivelarsi un vero e proprio jolly per Benitez, sia per ovviare alle assenze di Zuniga e Ghoulam, sia per rinforzare il reparto centrale, che non spicca certamente per solidità. Anche qui il prezzo è elevato: 10 milioni, e in più c’è da vincere la concorrenza del Milan. De Laurentiis però potrebbe anche qui chiedere uno sconto, dati i buoni rapporti con Lotito sanciti dal sostegno di ADL in sede di elezione per Tavecchio.
Articolo modificato 28 Nov 2014 - 22:46