E’ cresciuto nel vivaio più florido d’Italia, quello dell’Atalanta: Manolo Gabbiadini è uno degli ultimi prospetti più interessanti passati da Zingonia. E in questi giorni in cui c’è chi storce il naso dinanzi alla possibilità, molto concreta, che il Napoli lo acquisti, abbiamo provato a sentire chi conosce molto bene il calciatore della Sampdoria: “È il prototipo dell’attaccante moderno”. Lo afferma con forza a Spazionapoli.it Mino Favini, responsabile delle squadre giovanili bergamasche. Uno che sa riconoscere subito l’importanza di un giocatore, seppur giovane. Non ha caso è a capo del vivaio orobico dagli inizi degli anni ’90: ha forgiato tantissimi talenti in erba che sono poi diventati grandi altrove.
Quali sono le caratteristiche più importanti di Gabbiadini?
“Una, la più grande, è quella che tutti gli allenatori cercano in un attaccante oggi: saper fare bene entrambe le fasi. È uno che non smette mai di correre, ha fiato e gambe a sufficienza per aiutare la squadra anche in fase di ripiegamento. Ancora: è un giocatore poliedrico. Nasce come centravanti per la sua dote innata, ossia il fiuto del gol: è micidiale, sia da dentro che da fuori area. Ha un sinistro fulminante, che preferisce usare rientrando dalla destra, zona del campo su cui si esprime benissimo; ma ha anche un’intelligenza tattica fuori dal comune, che gli consente di giostrare bene anche alle spalle di un altro attaccante, agendo quasi da regista offensivo. Insomma, un giocatore completo”
In cosa deve ancora formarsi?
“Diciamo che è un talento ancora in fase di sviluppo. Deve sicuramente irrobustirsi dal punto di vista fisico, ma su quest’aspetto il tempo è l’unico maestro possibile. Ha margini di crescita che non riesco nemmeno a quantificare”
Dal punto di vista caratteriale?
“Guardi, Manolo è un ragazzo in gamba. È una persona istruita, educata. Mai un gesto sopra le righe, sa che la vita di un calciatore, di un vero calciatore, è fatta soprattutto di sacrifici. Sono certo che la sua tempra piacerà ai napoletani”
Dovesse concretizzarsi il trasferimento, arriva al momento giusto in una grande squadra?
“Assolutamente sì. Ha meritato questa chance, la sua crescita negli ultimi anni è stata esponenziale. E ripeto, può fare ancora molto meglio. Ha carattere, lo conosco bene: non ho dubbi sul fatto che ce la farà”.
E se lo dice Mino Favini, potete star certi che è così.
Vincenzo Balzano
Twitter: @VinBalzano
Articolo modificato 4 Dic 2014 - 17:43