Benitez, in versione turista nel centro storico di Napoli (clicca qui per leggere e vedere il racconto della sua visita), è diventato l’oggetto dell’attenzione dei ragazzini che giocavano a Piazza San Domenico Maggiore. Il tecnico azzurro non poteva passare inosservato agli occhi degli scugnizzi partenopei che – come riporta Il Mattino – dopo un momento di festa e incitamento lo hanno subissato di domande.
Primo quesito sul mercato: “Mister, ma Gabbiadini arriva?”. “Adesso gioca alla Sampdoria e noi dobbiamo pensare ai giocatori del Napoli”, la risposta diplomatica del tecnico. La seconda domanda è invece più pratica: “Ma mica perdiamo con l’Empoli?“, pronta la risposta di Benitez: “Guarda che non perdiamo da dieci gare“.
Poi inizia il “Rafa Show”. “Con chi giochiamo domenica?“, chiede il tecnico, “Con l’Empoli“, risponde il ragazzino. “Bravo, e poi?”. “Milan“. “Sbagliato”, interviene l’allenatore azzurro: “Slovan Bratislava. Vedi, dobbiamo pensare a una partita alla volta“. Pronta la risposta anche per chi invoca lo scudetto: “Mister se resti a Napoli e lo vinci ti fanno Santo“. “E’ per questo che sto entrando nella chiesa“, replica con la solita ironia.
Una “conferenza” senza sosta e senza filtri: “Mister ma Rafael non sa uscire dai pali, non mi dà fiducia. Diteglielo voi come si deve fare“. Benitez risponde sicuro: “È il nostro portiere. Bisogna tifare per lui. Se io parlassi male di un tuo amico, tu me lo permetteresti?“. Il ragazzino titubante lo guarda, gli risponde: “Mi ha convinto. Se lo dice lei“, gli stringe la mano e se ne va.
Il tifoso polemico non manca: “Io mi sono seccato di vincere solo la Coppa Italia“. “Per il momento è molto importante”, gli risponde lo spagnolo che poi scherza con i giornalisti: “La verità è che li avete pagati per farmi queste domande”. Benitez è anche questo…
Articolo modificato 5 Dic 2014 - 10:29