Si riaccendono le luci sul calcio giocato. Dopo una settimana in cui è stato il mercato a farla da padrone, è momento per il Napoli di rituffarsi nella corsa in campionato. Il lavoro di Benitez per tenere alta l’attenzione è stato estenuante. Fitti colloqui a Castel Volturno con i giocatori prima degli allenamenti e costante menzione all’impegno di domenica alle 12.30 contro l’Empoli in ogni dichiarazione. Rafa in questi giorni è tornato a vestire gli abiti del turista e si è lanciato alla scoperta dei luoghi più suggestivi della città partenopea. Questa volta è toccato al Cristo Velato, capolavoro del Sammartino custodito nell’affascinante Cappella San Severo.
“È sempre piacevole per me condividere con i napoletani la gioia nello scoprire i suoi scenari, le sue piazze, il suo immenso patrimonio culturale”. Una vera e propria dichiarazione d’amore che dimostra ancora una volta la caratura dell’uomo Benitez, ancor prima dell’allenatore. Ma anche in una giornata di relax, il tecnico madrileno non ha mancato di sottolineare l’importanza del lunch match contro i toscani. “Mi sarebbe piaciuto trascorrere più tempo per godermi questa singolare esperienza, però c’è da preparare la gara di domenica e dobbiamo essere totalmente concentrati”.
Totalmente concentrati. Non usa parole a caso Benitez, mai banale e sempre ficcato nelle dichiarazioni. Uno degli step di maggior rilievo nel cammino che porta al definitivo salto di qualità del Napoli risiede nello scatto di mentalità che permette di affrontare qualsiasi avversario con la medesima applicazione. Ormai è storia nota, la squadra azzurra incappa spesso e volentieri in scivoloni contro le cosiddette piccole per quello che è diventato un canovaccio della gestione dello spagnolo. Troppi punti persi per strada contro squadre di organico e caratura inferiore a quella degli azzurri. Un deficit di testa, mentalità e concentrazione, appunto.
Benitez lo sa e lo ha sottolineato anche quest’oggi, parlando della visita al centro sportivo degli allenatori francesi Laurent Viaud e Patrice Sauvaget, giunti alla corte di Rafa per un aggiornamento professionale.
“Resteranno con noi fino a lunedì e assisteranno alla gara di domenica. Siamo assolutamente concentrati sul nostro prossimo impegno. La squadra sta lavorando in modo soddisfacente”.
Un altro riferimento alla concentrazione, l’ennesimo. Un chiaro segnale per una squadra che non può permettersi più di concedere il fianco con troppa facilità nelle gare casalinghe, sottovalutando formazioni alla portata e lasciando sul campo punti preziosi. In tal senso, l’esame Empoli appare quantomai propedeutico per il processo di crescita azzurra.
Articolo modificato 6 Dic 2014 - 04:52