“Napoli ci sarà”, così esordisce l’edizione odierna de Il Mattino, come nel 1960, quando la città ospitò le regate di vela. Questa volta non ci sarà il mare nell’Olimpiade napoletana, perché il Coni ha altre idee per la città in vista dei Giochi 2024: eliminatorie di calcio e pallanuoto, due sport che sono nella storia di Napoli, con gli scudetti vinti da Maradona e dai suoi compagni e dalle straordinarie formazioni di Rari Nantes, Canottieri e Posillipo.
Lo stadio per il calcio c’è, il San Paolo inaugurato nel 1959 e ristrutturato nel 1990, ma è in condizioni precarie. Il confronto tra il sindaco Luigi de Magistris e il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, per la ristrutturazione o la costruzione di un nuovo impianto è ormai storia vecchia. Il dibattito si accenderà ulteriormente, in attesa della decisione che avverrà a Lima nel 2017 e aumenta la possibilità di costruire un nuovo stadio, ma l’ultima parola spetterà ugualmente alla Fifa