Il sito della Lega ha fatto il punto su tutte le informazioni utili da comunicare ai tifosi italiani che raggiungeranno Doha per assistere alla Supercoppa in programma il prossimo 22 Dicembre. Di seguito norme ed info da tenere be presenti.
INFORMAZIONI GENERALI In Qatar non vige l’ora legale. Durante l’inverno la differenza di fuso orario con l’Italia è di +2 ore. In Qatar solo il 12% della popolazione ha la cittadinanza del Qatar ed è riconoscibile dall’abito bianco intero (thob) che solitamente indossa e dal capo coperto. La popolazione qatarina e gran parte degli stranieri residenti utilizzano l’inglese per comunicare tra loro e con i visitatori. L’italiano non è generalmente parlato dai non-italiani.
COLLEGAMENTI AEREI La compagnia aerea di bandiera, Qatar Airways (www.qatarairways.com), ha dato negli ultimi anni grande impulso alla propria presenza nelle più grandi città europee. I collegamenti da e per l’Italia (Milano, Roma e Venezia) sono assicurati da più voli giornalieri.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER INGRESSO IN QATAR Per viaggiare verso il Qatar è necessario il passaporto, con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’arrivo nel Paese. I figli minori devono viaggiare con passaporto individuale, come previsto anche dalla normativa italiana. Il visto d’ingresso è obbligatorio, ma non è necessario ottenerlo prima della partenza dall’Italia. Per i cittadini italiani, è possibile ottenere il visto turistico (con validità massima di un mese) direttamente in aeroporto pagandolo esclusivamente con carta di credito VISA o Mastercard (100 Qatari Rials, circa 20 Euro). I cittadini di altri Paesi che viaggino dall’Italia per assistere alla partita del 22 dicembre dovrebbero contattare l’Ambasciata del Qatar in Italia per verificare se occorra ottenere un visto prima di partire.
INFORMAZIONI DOGANALI È vietato importare alcolici, prodotti alimentari derivati dai suini, materiale e pubblicazioni considerate offensive per la legge islamica. Le Autorità doganali esercitano un controllo accurato sull’importazione dei prodotti alimentari suddetti, nonché su pubblicazioni, videocassette, DVD, che vengono sottoposti a censura onde evitare rischi di offese per la morale locale. I prodotti vengono sequestrati e vi possono essere sanzioni amministrative.
CONTATTI E TELEFONIA Il seguente numero di emergenza (cellulare) dell’Ambasciata d’Italia a Doha è attivo 24 ore su 24: +974 5551 3365. Il prefisso per telefonare in Italia è +39, seguito dal prefisso e dal numero. Il prefisso per telefonare in Qatar dall’Italia è +974 oppure 00974 seguito dal numero dell’utente. I numeri utente del Qatar, sia fissi che cellulari, sono tutti di otto cifre. Il roaming in Qatar funziona in modo soddisfacente con gli operatori italiani. Gli operatori in Qatar sono Ooredoo e Vodafone. Le tariffe per ricevere e chiamare in roaming durante il soggiorno in Qatar sono elevate. Lo stesso dicasi per il roaming dati. Le reti wireless aperte non sono molto diffuse, mentre negli hotel il servizio è normalmente ricompreso nel costo del soggiorno.
SICUREZZA Si raccomanda di adottare particolare attenzione e di evitare, nel limite del possibile, gli assembramenti non organizzati, specialmente durante i fine settimana e dopo la preghiera del venerdì, e di tenersi costantemente aggiornati sulla situazione di sicurezza nel Paese prima della partenza. Gli episodi di criminalità ordinaria sono circoscritti e limitati se rapportati agli standards occidentali. I pochi di cui si viene a conoscenza, generalmente furti con destrezza, possono avere luogo nelle lobby di alberghi non centrali. Si consiglia di registrare i dati relativi al viaggio sul sito DoveSiamoNelMondo.
SITUAZIONE SANITARIA La situazione è in generale soddisfacente. A Doha sono presenti tre strutture ospedaliere: l’ospedale generale, quello femminile e quello geriatrico. Vi sono numerosi ambulatori pubblici e cliniche private. L’affidabilità delle apparecchiature mediche è generalmente buona, mentre è in fase di progressivo miglioramento il livello di professionalità del personale ospedaliero. E’ tuttavia opportuno evitare che interventi chirurgici complessi avvengano in loco. E’ sempre possibile stipulare, prima di intraprendere il viaggio, un’assicurazione sanitaria che preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio aereo sanitario o il trasferimento in altro Paese del malato. Non si registrano in Qatar malattie endemiche e nessuna vaccinazione è obbligatoria. Sono facilmente reperibili i farmaci di largo consumo. Si consiglia di bere acqua minerale in bottiglia, sebbene l’acqua distribuita dalla rete idrica (acqua marina dissalata e purificata) sia dichiarata potabile.
TRASPORTI INTERNI E VIABILITÀ Il trasporto interno è quasi esclusivamente a gestione privata. Non esiste una rete ferroviaria. Un diffuso servizio di taxi (preferibile al servizio bus, la cui rete urbana è ancora limitata) assicura la circolazione all’interno della capitale. E’ opportuno accertarsi che il tassista capisca l’inglese e conosca la destinazione. Il modo più comodo per spostarsi all’interno del Paese è quello di utilizzare un’auto presa a noleggio con autista i cui costi sono variabili a seconda del tipo di autoveicolo. In ogni caso essi sono mediamente elevati. È possibile guidare con la patente italiana per un periodo massimo di una settimana dall’arrivo nel Paese; è consigliabile munirsi di patente internazionale, sebbene la stessa consenta anch’essa di guidare esclusivamente veicoli a noleggio e per un massimo di 7 giorni dall’arrivo nel Paese. Si può ottenere anche una patente locale temporanea (generalmente rilasciata per lo stesso periodo di validità del visto), sulla base della patente italiana e previo esame della vista; tale possibilità è tuttavia esclusa per gli stranieri presenti in Qatar con semplice visto turistico di 30 giorni. Prepararsi, nel caso si decida di guidare un veicolo sulle strade del Paese, ad uno stile di guida locale che può creare situazioni di insicurezza, in particolare sulle arterie di scorrimento veloce.
NORME DI COMPORTAMENTO Adottare un abbigliamento, sia femminile che maschile, adeguato che rispetti i canoni della religione islamica. Si consiglia di coprire tutte le parti del corpo incluse tra collo e ginocchia. Spalle ed addome scoperti sono altresì sconsigliati. Il consumo di bevande alcoliche, carni suine e derivati è consentito agli stranieri solo nelle abitazioni private ed in alcuni hotel autorizzati, ma esclusivamente nei locali di ristorazione e bar, non quindi nei saloni e nelle lobby degli stessi hotel. Essere fermato con alcool nei luoghi pubblici ed all’aperto può comportare l’arresto. Astenersi sia da comportamenti che possano essere interpretati come irriguardosi degli usi e delle abitudini locali sia dall’intervenire o anche solo dall’essere coinvolti in situazioni ed eventi al di fuori della normalità. Se si intende visitare le zone desertiche occorre munirsi di fuoristrada ed avvalersi anche di una guida locale esperta. Assicurarsi, prima di scattare fotografie od effettuare riprese video, dell’esistenza di eventuali divieti e chiedere sempre il permesso per fotografare o riprendere persone del luogo.
COMPORTAMENTI PUNITI PER LEGGE Per i reati di possesso di stupefacenti le pene sono molto severe e comminate in base alla legge islamica, a partire dalla detenzione. E’ severamente punita anche la guida in stato di ebbrezza. Per i reati di abuso sessuale e violenza contro i minori, le pene sono molto severe e comminate in base alla legge islamica. Va, inoltre, ricordato che coloro che commettono all’estero reati contro i minori (abusi sessuali, sfruttamento, prostituzione) vengono perseguiti al loro rientro in Italia sulla base delle leggi in vigore nel nostro Paese.
Articolo modificato 16 Dic 2014 - 12:55