Una gara così importante da giocare senza tifosi. È questa la controindicazione della Supercoppa “estera”. Gli azzurri a Doha alloggiano in un hotel di lusso e si allenano in strutture all’avanguardia, ma oggi pomeriggio, allo Jassim Bin Hamad Stadium, non potranno contare sul forte sostegno dei propri tifosi.
MAI VICINI. L’assenza dello zoccolo duro dei tifosi può influire psicologicamente sulle sorti del match, visto che poche volte gli azzurri avevano fatto a meno dei propri supporter. Poco male, però, se si considera l’andamento di questa stagione. I continui alti e bassi hanno spinto più volte i sostenitori del Napoli a disertare lo stadio. Giovedì contro il Parma erano meno di 15 mila, in Europa League contro lo Slovan non raggiungevano le 7 mila unità. La gara contro gli slovacchi è passata alla storia del Napoli come il secondo record negativo dell’era De Laurentiis, appena dietro a Napoli-Pescara del 7 agosto 2005, gara che registrò appena cinquemila presenze. Non è il tempo di fare i bilanci, eppure il dato parla chiaro: i tifosi azzurri al momento non sono invogliati a seguire dal vivo le sorti della propria squadra. In soccorso arriva un’altra statistica: il Napoli contro le piccole ha sofferto molto di più in casa che in trasferta.
OCCHI INDISCRETI. Qualche partenopeo, a dire il vero, ci sarà, ma nulla di paragonabile agli sceicchi che popoleranno le tribune del Jassim Bin Hamad Stadium a conferma di un’internazionalizzazione evidente del brand Juve in giro per il Mondo. Tra questi ci sarà anche lo sceicco Al Thani, organizzatore della manifestazione. Voci parlano di un suo nuovo interesse nell’acquisizione del Napoli, ma non c’è nulla di verificato o attendibile. Certo è che il clima dello Stadium non gioverà alle due squadre, entrambe lontane dalla patria e dai tifosi. Mentre per il Napoli questo fattore può essere un’arma a doppio taglio, quasi certamente per la Juventus rappresenta uno svantaggio. Dall’inizio della stagione lo Juventus Stadium è pieno per le partite casalinghe dei bianconeri, onorando la squadra capolista con 39 punti. Situazione diversa per il Napoli in lotta per il terzo posto con 27 punti e prestazioni troppo altalenanti Vincere per gli azzurri potrebbe quindi significare tanto: anche riportare allo stadio tutti i suoi tifosi.
Vittorio Perrone
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Articolo modificato 22 Dic 2014 - 13:36