FUORI DAL TUNNEL – Che la stagione del Napoli non sia iniziata sotto una buona stella è cosa risaputa. Tutti, allenatore e dirigenza compresi, sono saliti sul banco degli imputati dopo la sconfitta di Bilbao. Anche Higuain. Il Pipita ha attraversato mesi bui, trascorsi tra occasioni fallite e tanto nervosismo. Ma il momento negativo è alle spalle. E’ stato il malcapitato Hellas Verona a restituire a Higuain la serenità persa. Contro gli scaligeri, l’attaccante argentino ha segnato le sue prime tre reti nel campionato 2014/2015. Un uragano senza pietà. La tripletta all’Hellas ha davvero “trasformato” Higuain: dal 26 ottobre scorso l’argentino è andato a segno altre quattro volte, contro Atalanta, Roma, Fiorentina e Cagliari. Al momento, il Napoli non può privarsi del suo fuoriclasse.
Segnare, segnare e ancora segnare, questa è la filosofia di gioco di Rafa Benitez. Il tecnico spagnolo non si accontenta di un semplice 1-0, ma pretende che la squadra segni più di un gol agli avversari e anche quando questo accade, non vuole che i suoi si fermino.
D’altronde il suo Napoli è una squadra che costruisce molte azioni da gol e paradossalmente è molto imprecisa sotto porta. Nonostante i tanti errori che soprattutto in questa stagione gli azzurri commettono sotto rete, però i numeri dicono che in attacco sono una macchina da guerra.
In questo 2014 hanno infatti segnato complessivamente 101 gol, divisi tra ben 14 calciatori (più un autogol). Il re dei bomber azzurri è ovviamente Gonzalo Higuain a quota 24 reti, seguito da Callejon che in quest’anno solare ha collezionato 18 gol, e da Dries Metens che ha messo a segno 14 reti. Fuori dal podio la sorpresa Duvan Zapata che con i suoi 11 gol, molti dei quali decisivi, si piazza al quarto posto.
Ecco il grafico completo dei marcatori azzurri proposto dal Corriere dello Sport
Articolo modificato 28 Dic 2014 - 16:23
