Un occhio alla difesa, lì, al centro, spina dorsale per ogni squadra che voglia disporre di velleità d’alto profilo. Un centrale per dare solidità ad un reparto che troppo spesso ha balbettato in questa stagione.
Scelte chiare – Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de Il Mattino le strategie degli operatori di mercato partenopei sono sibilline, limpide. La priorità è prima sfoltire, necessario dunque scandagliare le offerte per i giocatori già in rosa e sacrificabili. Su Henrique è sempre forte il pressing dell’Internacional di Porto Alegre, che intende rafforzarsi in vista della prossima Copa Libertadores, Britos andrà in scadenza contrattuale nel prossimo giugno, logico cercare di monetizzare. Se si realizzasse una di queste operazioni un uscita gli obiettivi azzurri virerebbero su un profilo certificato: forza fisica, capacità d’anticipo, passo importante. Ron Vlaar è un nome già negli archivi da tempo, una colonna degli orange, tanta esperienza, ha il contratto in scadenza 2015 e per questo la concorrenza è spietata. Poi c’è il solito occhio attento alla prospettiva, Ezequiel Munoz piace molto, abbina la giovane età – classe ’90 – ad un ampio bagaglio d’esperienza tra Boca e Palermo, ai rosanero piace proprio Britos ed il discorso potrebbe prendere pieghe più ampie. Samuel Umtiti è dalla scorsa estate sul taccuino dello scouting azzurro, già nel giro dell’Under 21 francese, per il classe ’93 del Lione il Napoli sarebbe un passo importante.
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