De Magistris e la questione “San Paolo”: “In tutta Italia c’è collaborazione tra Comune e società, ora tocca a De Laurentiis. Ecco cosa succederà…”

Dopo le dichiarazioni sulla questione “San Paolo”, rilasciate da Aurelio De Laurentiis a Il Mattino e riportate da SpazioNapoli (clicca qui per leggere), arriva la risposta del Sindaco partenopeo De Magistris attraverso le frequenza di radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione.

Entro il 31 Maggio, il Napoli deve presentare il piano di fattibilità. Da questo momento in poi affronteremo tutti i problemi che si presenteranno, senza polemiche. Cosa accadrà se non verrà presentato? Non metto in dubbio la volontà di De Laurentiis. In tutta Italia c’è una sinergia tra comune e società per lo stadio ed io non voglio pensare che le cose qui vadano diversamente. Una cosa è certa, non possiamo andare avanti con le proroghe, c’è bisogno di uno stadio sicuro. Dunque eventualmente cercheremo soluzioni alternative. Lo stadio inoltre deve essere usufruibile anche per i grandi eventi, come i concerti, è assurdo che una città come Napoli non possa eventi internazionali allo stadio. Si utilizzeranno tecniche e strutture che non danneggino il manto erboso, non si è trattato di un ‘colpo’ basso nei confronti della società”.

La querelle continua…

 

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