Il massimo dei cordogli. Come quello di una famiglia, unita. Napoli oggi si è svegliata con la notizia più brutta, la morte di un suo artista. Era dai tempi di Troisi che non si sentiva questa perdita, Pino Daniele insieme all’attore di San Giorgio è stato il simbolo di una Napoli che non scende a compromessi, una città che si guarda in faccia e che è capace di ridere e piangere sulle proprie disgrazie. Pino Daniele non ha parlato con le parole – ci dice una signora a Piazza Plebiscito – ha parlato con la musica. Ed oggi, penso sia giusto dare credito a questa frase. La musica al centro di tutta la sua vita e di tutta la sua esperienza. Oggi, in giro tra la piazza che nel lontano 1981 riempì con 200mila persone e le vie della sua casa, si sentiva solo la voce di Pino Daniele, come una eco che accompagna l’ultimo saluto. Napoli ha perso l’ultimo grande artista e nel nostro piccolo, possiamo solo dire grazie. Grazie per esserci semplicemente ed unicamente stato.
Gennaro Sgambati