L’amore in un abbraccio. La gioia in un abbraccio. Gonzalo e Marekiaro, la sintesi perfetta di una serata da incorniciare. La vittoria azzurra regala tre punti preziosi al Napoli per continuare la corsa e avvicinarsi ai vertici. Protagonisti del successo gran parte degli azzurri, che si concedono il lusso di andare a segno a turno. Ad aprire le danze Josè Callejon, che torna finalmente al gol. Ma la meraviglia in scena al Manuzzi non è tanto il gol dello spagnolo, a cui la folla è ampiamente abituata. È l’istante successivo che racchiude il feeling di una squadra che ha di nuovo un’anima. Negli occhi dei protagonisti. In quell’abbraccio tra talenti che è gioia per Rafa e per la piazza. Il Marek ritrovato e quel campione a tratti criticato. La gioia enorme sotto il cielo di Cesena.
La stima reciproca. “È tuo”, grida l’argentino dopo aver confezionato l’ennesima meraviglia in maglia azzurra. Il Napoli bello è tornato, sinonimo di uno spogliatoio che fa scintille. Complici le feste natalizie e la precedente vittoria della Supercoppa, che ha restituito fiducia e buonumore. Vincere aiuta a vincere e il riposo avrà giovato ulteriormente. Ottimo lavoro Rafa, forse qualcuno tornerà a riconoscerti meriti e a dispensare applausi. Questo è il Napoli che piace: connubio di passione, sacrificio, riconoscenza e unione.
Francesca Di Vito
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Articolo modificato 7 Gen 2015 - 16:30