Arrivati i risultati dell’autopsia di Pino Daniele, eseguita all’obitorio comunale di Napoli.
L’artista napoletano è morto per insufficienza cardiaca. All’autopsia erano presenti i consulenti nominati dalla procura di Roma Vittorio Fineschi, Giorgi Bollino e Giuseppe Ambrosio nonché quelli nominati dalla ex moglie del cantante Fabiola Sciabarrasi, Luisa Regimenti, presidente del sindacato italiano specialisti in medicina legale, ed Enrico Marinelli.
Dagli esami svolti è emerso che in passato il cantante ha subito interventi di rivascolarizzazione miocardica e che soffriva di una cardiopatia cronica. I medici non hanno fatto l’esame tossicologico in quanto non richiesto dalla procura che aveva disposto l’autopsia
Articolo modificato 8 Gen 2015 - 15:49