Il procuratore del centrocampista azzurro Jorginho Frello, Joao Santos, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc parlando della sfida di ieri tra Napoli e Juventus e del futuro del proprio assistito dopo questa prima parte di stagione non proprio esaltante. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli:
“Ieri ero al San Paolo a vedere la partita. Permettetemi di dire che Pirlo andava ammonito subito, questo errore credo sia quello più grave di tutti anche più del gol in fuorigioco di Caceres. Sembrava che Tagliavento non conoscesse le regole del gioco del calcio“.
“Sul poco impiego di Jorginho? Guardiamo sempre alla prossima partita. La partita di ieri per un giocatore serve a poco, quindi guardiamo avanti e speriamo che la prossima la giochi. Ho detto al ragazzo di stare tranquillo e di lavorare, tutti i brasiliani quando non giocano non sono tranquilli perché non sono contenti di stare in panchina. Il Napoli crede in Jorginho, così come punta su Insigne, Rafael e Gabbiadini, calciatori giovani e del futuro“.
“Rispetto allo scorso anno, in cui Jorginho veniva utilizzato con più frequenza, sono cambiate le necessità di squadra. Ora servono centrocampisti più difensivi come David Lopez e Gargano, ecco perché Jorginho e Inler giocano meno. Gli obiettivi sul quale concentrarsi credo debbano essere il terzo posto e l’Europa League“.
“Jorginho via a gennaio? Non credo proprio, anche perché se stessimo alle voci di mercato che vedono lontano da Napoli Inler, Jorginho e Gargano, il Napoli giocherebbe senza centrocampisti“.