Giuseppe Bruscolotti, storico capitano del Napoli, ha rilasciato una lunga intervista a Il Mattino. Queste le dichiarazioni dell’ex calciatore azzurro: “Da anni si ripete sempre la stessa storia: gli errori arbitrali e gli episodi dubbi si verificano sempre a favore della Juve. Sono un uomo di calcio e l’idea della malafede non mi ha mai sfiorato. Parlo di errori arbitrali che nella partita del San Paolo hanno chiaramente favorito la Juve e non mi riferisco solo al gol. Non capisco come possa succedere, adesso sono in sei, quasi quasi era meglio prima, quando arbitravano solo in tre”.
Su De Laurentiis e Benitez – “Sono d’accordo col presidente. Battere la Juve è già un’impresa perché è stata sempre la squadra più forte d’Italia, salvo qualche breve parentesi. Se poi può contare anche su gol irregolari come quello di Caceres diventa davvero difficilissimo batterla. Io mi associo a Benitez, contro la Juve ci può stare. Mi è piaciuta la sua ironia. E preferisco chiuderla qui, altrimenti ci fanno passare anche per vittimisti e sinceramente questo non mi va proprio”.
Sui suoi tempi – “In campo mi dava fastidio che bastava una mezza parola mia o di un mio compagno per essere ammoniti o espulsi. Invece tante volte le proteste degli juventini non venivano sentite dagli arbitri e dai guardalinee. Spesso sentivo parole molte più pesanti di semplici proteste, lo facevo presente agli arbitri, gli riferivo del comportamento dei giocatori della Juventus e mi veniva risposto di star zitto, altrimenti sarei finito io fuori dal campo per proteste”
Sulla tecnologia in campo – “Sono assolutamente favorevole, il calcio dovrebbe mettersi al passo con i tempi. Il supporto tecnologico aiuterebbe gli arbitri e metterebbe fine alle polemiche perché nessuno potrebbe prendersela più per la decisioni arbitrali. La storia dice chela Juve ha vinto più di tutte ma c’è stato spazio anche per le altre. Vincere con il Napoli è indubbiamente più difficile ma la soddisfazione di conquistare qui uno scudetto è unica. Ho avuto la fortuna di provare questa gioia e spero di poterla rivivere da tifoso”.
Articolo modificato 13 Gen 2015 - 16:18