A Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto l’Avvocato Mattia Grassani, per parlare delle forti parole del presidente azzurro Aurelio De Laurentiis dopo Napoli-Juventus e delle possibili conseguenze a riguardo. Ecco quanto raccolto ed evidenziato da SpazioNapoli: “Prima di tutto, credo che si stia creando un polverone troppo grande per le parole del massimo dirigente azzurro dopo Napoli-Juventus. Non credo che il presidente del Napoli sia passibile di deferimento, ha espresso solo il suo parere sull’operato discutibile del direttore di gara al “San Paolo”. L’accusa nei suoi confronti è arrivata dal presidente dell’Aia Nicchi e non dal Procuratore Federale, che potrebbe pensarla in maniera diametralmente opposta. Il problema è che dovrebbe esserci una vera e propria sterzata nel calcio, con l’introduzione della tecnologia”.
L’ANALISI. “Le critiche del presidente sono costruttive e non hanno offeso nessuno. Sono legittime per l’avanzamento del livello dell’arbitraggio: se un direttore di gara sbaglia deve subire una sanzione così come avviene per i giocatori, è giusto tutelare il proprio lavoro. Per me non rischia il deferimento”.
SUL SELFIE DI TOTTI. “E’ stato un gesto ludico, di colore del nostro calcio. E’ come il bacio di Florenzi alla nonna. Se sanzioniamo anche questo, il calcio non ha diritto di esistere più, in fondo è solo un gioco”.