Pandev: “Indimenticabili i ricordi a Napoli. Dopo Doha ho sentito tre azzurri, Pechino è stata vendicata”

Goran Pandev, ex attaccante azzurro, ha rilasciato una lunga intervista a Il Mattino, parlando della Coppa Italia e del suo rapporto con il Napoli. Ecco alcuni stralci evidenziati dalla redazione di SpazioNapoli:

“La prima Coppa? Impossibile dimenticarla: due a zero alla Juventus con gol di Cavani e Hamsik, una serata fantastica.

Il mio legame col Napoli? Ho sempre detto che quella è stata la scelta giusta nel momento giusto. Avevo bisogno di tifosi che mi facessero sentire di nuovo importante e Napoli per me è stato tutto questo. Ora? Ho fatto piazzare la parabola sul tetto, vedo tutto il campionato italiano. Quando giocano gli azzurri e sono a casa cerco di non perdermi alcuna partita. I rapporti con il gruppo sono rimasti eccellenti. Sento spesso molti dei miei ex compagni. Albiol, Higuain e Mesto più di tutti. Ci siamo parlati al telefono l’ultima volta tre settimane fa, dopo la vittoria in Supercoppa. 

Pechino? Lasciamo perdere…Aver vinto ancora contro la Juventus e questa volta ai calci di rigore, è stata una bella soddisfazione per tutti. Me compreso.

La finale di Coppa con la Juve? Coppa o coppetta, eravamo noi contro di loro e nelle migliori formazioni possibili. I ventimila napoletani all’Olimpico, la festa negli spogliatoi e l’accoglienza a Napoli sono cose che non si dimenticheranno mai. 

 

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