Il tecnico azzurro, Rafa Benitez, è intervenuto ai microfoni di Radio Gol sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Una lunga intervista, al solito ricca di spunti, rispondendo anche alle curiosità dei tifosi. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione.
Dove interverrebbe con un budget alto – Sono contento della mia squadra, l’importante è avere l’atteggiamento giusto.
Doppio centravanti – Dipende dai contesti, la necessità è sempre quella di garantire l’equilibrio a metà campo.
Scelte per il Genoa – Vedremo, Strinic ha giocato due partite dopo tanto. Abbiamo tante alternative e studieremo l’assetto migliore.
Mercato – Abbiamo lavorato in anticipo, dimostra la capacità del nostro staff. Se avremo opportunità ci proveremo ma non è facile, il mercato di gennaio non sempre offre tantissimo.
La stima per Napoli e i napoletani – La città è splendida e apprezzo tantissimo l’affetto dei tifosi. Lavoriamo per crescere, abbiamo una squadra giovane, questa è la chiave.
Calo fisico – Credo reggeremo, i dati sono molto positivi, come dimostrato nei tempi supplementari.
Rinnovo – L’ho già detto, sarò sempre un professionista e la società. Parlo con Aurelio e Riccardo quotidianamente, tra tre mesi parleremo ma il dialogo continua ogni settimana, non ho nessun problema. Lavoriamo e non stiamo fermi.
Strutture – Oggi ho ricevuto una mail di un amico, mi ha citato un articolo dell’Economist che cita il problema degli impianti italiani. Il calcio italiano deve puntare su questo per dare un segnale ai giocatori che possono approdare.
Rosa ampia – La rosa ha qualità, De Guzman fa bene diversi ruoli. Marek è in crescita. Andujar e Strinic giovedì hanno disputato una grande partita, siamo soddisfatti.
Lotta su tre fronti – Il bilancio ad oggi può essere positivo, ci saranno tante partite. Oggi abbiamo discusso dell’aspetto positivo delle tre competizioni, ci sarà spazio per tutti. Per avere più minuti dovranno continuare così.
Battute d’arresto – Dobbiamo ancora crescere, senza troppe pressioni ma con ambizione. Dobbiamo cercare di raggiungere il massimo, quando non giochiamo al nostro livello tutti sono arrabiati, questo è molto positivo.
L’inserimento di Strinic e Gabbiadini – Tutti e due lavorano bene, è più semplice comunicare con Manolo, in italiano. Con Ivan dialoghiamo in inglese, parliamo di tattica, e comprende. Con Manolo dobbiamo continuare a lavorare, ha le qualità per emergere.
La vittoria con l’Udinese – Chiaramente non mi piace soffrire, abbiamo dimostrato carattere e personalità sui rigori. Importante vedere giocatori come Strinic arrivare fino alla fine giocando bene, la squadra ha fatto tutto per vincere. Abbiamo fatto qualche errore, il gioco non è stato male, abbiamo avuto molte occasioni e abbiamo meritato il passaggio del turno.