Come dichiarato dallo stesso Rafael Benitez a Radio Kiss Kiss, la possibilità di schierare contemporaneamente Duvan Zapata e Gonzalo Higuain come duo d’attacco verrà presa in considerazione dal mister spagnolo nelle prossime gare; difficile che ciò accada nella sfida di lunedì col Genoa, ma di certo l’ipotesi può essere vagliata a partita in corso. Ovviamente questa mossa comporterebbe alcuni accorgimenti dal punto di vista tattico che potrebbero rendere imprevedibile oppure rallentare la manovra del Napoli.
I PRO – Dall’inserimento di Zapata potrebbe trarre giovamento proprio Higuain. Sono indubbie le qualità della punta colombiana nel far valere la sua possanza fisica, specialmente in area di rigore: questo lavoro sporco permetterebbe al campione argentino, il quale preferisce ricevere palla tra i piedi, di dare libero sfogo alla sua tecnica e alla sua esplosività, poiché godrebbe di maggior spazio e di minor opposizione da parte dei difensori avversari che avrebbero un altro uomo su cui rivolgere l’attenzione. Per il medesimo motivo potrebbero essere agevolati quei giocatori abili nell’inserimento come De Guzman, ma soprattutto Hamsik, tra i migliori del campionato quando si tratta di incunearsi tra le linee ed offendere.
I CONTRO – Come giustamente evidenziato nell’intervista da Rafa, i primi a soffrire di questa scelta sarebbero i centrocampisti, i quali sarebbero costretti ad un impegno straordinario nella fase di filtro e contenimento, concentrata in un numero inferiore di effettivi schierati nel reparto. Inoltre, un attacco a due potrebbe favorire lo sviluppo di un gioco per vie centrali, limitando il margine di manovra dei vari esterni offensivi (Mertens, Callejon, ma anche il nuovo arrivato Gabbiadini) che nell’era Benitez hanno spesso avuto un ruolo chiave. In tal caso i terzini sarebbero costretti a restare bloccati qualche metro più indietro, snaturando così calciatori come Maggio. Ghoulam e Strinic fortemente propensi a spingere sulle fasce.