Il Napoli stasera ospiterà il Genoa al San Paolo nel monday night della 20° giornata della Serie A. Vincere è un obbligo per la squadra di Benitez, che si è vista scavalcare in un solo colpo da Lazio e Sampdoria. La corsa alla Champions sarà equilibrata fino al termine del campionato e vede coinvolte anche la Fiorentina, il Genoa, il Palermo e, più defilate, le milanesi.
QUELLA VOLTA CHE. Tre punti contro il Genoa per far capire che il terzo posto, almeno per ora, è appannaggio del Napoli, e che questa situazione è soltanto passeggera. Ma non solo. Dimostrare che il San Paolo non è più terra di conquista può far capire all’intero campionato che il Napoli è cresciuto e che non commette più ingenuità dinanzi al proprio pubblico. Di fronte c’è il Genoa che lo scorso anno riuscì a strappare un punto a Fuorigrotta. Una squadra che da allora è cambiata in meglio negli interpreti ed è riuscita a conquistare la terza piazza prima di perderla dopo un calo nelle ultime uscite.
SAN PAOLO STREGATO. Il Genoa resta comunque una formazione di tutto rispetto, ma il Napoli deve uscire dal San Paolo con il bottino pieno. Giocare a Fuorigrotta è stato spesso un tabù negli ultimi mesi: le gare con Cagliari, Empoli, Parma e Juventus hanno fatto registrare un bilancio di una vittoria, due pareggi e una sconfitta, un bottino certamente non proprio di una squadra che punta al terzo posto. Un Napoli che dunque affronterà il Genoa carico di motivazioni e di obiettivi. L’imperativo è uno solo: vincere per la classifica, per l’umore e per il San Paolo.
Articolo modificato 25 Gen 2015 - 21:41