Lunga intervista sulle colonne del quotidiano Il Corriere dello Sport per Josè Maria Callejon. Tanti i temi trattati dall’attaccante del Napoli, dal campionato alla Champions, passando per quel ricordo di Bilbao. Ed è proprio sulle reminiscenze di quella notte che lo spagnolo si sofferma maggiormente. “Il pensiero di quella partita ci ha condizionato un bel po’, forse più di quanto avrebbe dovuto. Ne siamo usciti alla distanza, ma il retaggio è rimasto”.
Ammette, però, di aver superato quel momento e soprattutto quel gol mancato che avrebbe potuto invertire le sorti della contesa ma adesso è sereno, Calleti, e guarda al futuro: “A Doha è stata la svolta, soprattutto psicologica. Ci siamo sentiti diversi dentro, abbiamo dimostrato a noi stessi di poter battere anche i campioni d’Italia; è stata fiducia, autostima, ma anche una bella dimostrazione di calcio.”
Parla di ambizioni, sogni nel cassetto ed obiettivi. Seppur si sia parlato di scudetto ad inizio campionato, Callejon non si sbottona più di tanto e sull’argomento risponde legittimando la forza della Juventus che complessivamente sta meritando.
Ma sulla Roma si concede qualche lusso in più: “La Roma è in difficoltà, non riesce più a trovare la continuità di un tempo. Sarà una sfida affascinante ma non siamo soli per la lotta al secondo posto”.
Insieme con Gonzalo Higuain formano una delle coppie più micidiali e prolifiche del campionato. Lo spagnolo spende belle parole per il collega argentino, definendolo il leader della squadra con un talento smisurato. Si conoscono da tanti anni ormai ed il feeling è sempre più evidente e tangibile. Un’intesa che sta regalando delle gioie a Napoli e che i tifosi azzurri si augurano possa proseguire ancora per molto. “Il mio obiettivo è quello di vincere a Napoli”. Afferma Callejon parlando degli obiettivi della squadra.
“In Europa League possiamo fare strada, ma anche la Coppa Italia è importante. Mercoledì c’è una sfida importante. Il campionato, però, è il nostro obiettivo: vogliamo vincerlo. Ma per adesso testa al Chievo”.