Ore 13.17. Conferenza terminata. Benitez al solito a 360°, una consuetudine nelle conferenze pre partita. Dribbla al meglio il discorso rinnovo, fa il punto su progetto, strutture, Primavera e momento del calcio italiano. Ribadita l’importanza della sfida di domani, alla ricerca della terza vittoria consecutiva, segnale fondamentale per una continuità troppe volte mancata. La diretta testuale termina qui. SpazioNapoli vi ringrazia per l’attenzione.
Zuniga, Michu e Insigne – Zuniga tra poco sarà a disposizione, poi vedremo Insigne e Michu. Lorenzo sta recuperando a ritmi importanti, ricordiamo che hanno subito gravi infortuni.
Approccio tattico con il Chievo – Sono una squadra compatta, pressano, coprono, sono sempre pronti a ripartire. Se riusciamo a sbloccarla sarà una partita in discesa, altrimenti sicuramente la loro sarà una prestazione più coperta.
Sulla Coppa d’Africa, il ritorno di Ghoulam o dei romanisti – Auguro sempre il meglio ai miei giocatori, Strinic sta facendo bene e mi auspico che Ghoulam torni da vincitore con tanto entusiasmo.
Su Mertens – Il mio discorso, da tanti anni è sulla competizione tra i ragazzi. Anche per i giornalisti è importante lavorare sui ballottaggi. Dries si allena bene come Jonathan, due atleti dinamici, saltano l’uomo. Non è un problema l’uno o l’altro, per me è importante l’equilibrio. Jonathan corre tantissimo, fare la fase difensiva ad alta intensità è essenziale.
Importante battere le piccole – Essenziale vincerle tutte, soprattutto queste partite. Dare continuità è fondamentale per dare fiducia.
Modulo – In Italia mi chiedono di cambiare modulo. Negli altri paesi quando si cambia il modulo pare che hai perso la testa, qui è l’opposto. Per la stampa bastava cambiare modulo per vincere. Qui ho imparato tanto, apprezzo molto di più gli allenatori italiani perchè è molto complicato farlo in Italia. Mantenere lo stesso modulo, per me, è positivo, ma qui in Italia sembra sia sbagliato.
Gargano – Sta bene e può giocare.
Higuain – Ha fatto bene l’anno scorso, quest’anno sembrava non fosse allo stesso livello, ma in queste gare sta lavorando tantissimo anche in fase difensiva e sulla mentalità. Lui è un leader in campo e un esempio da seguire per tutti.
Differenze tattiche rispetto alla passata stagione – Ho detto tante volte che la fase offensiva è la nostra forza e la nostra debolezza. Qualche volta siamo troppo sbilanciati in fase difensiva, con David e Walter abbia trovato equilibrio e questa è stata la decisione. Ma non ho nessun problema ad utilizzare Gokhan e Jorginho, l’importante ad oggi è garantire l’equilibrio.
Cosa può migliorare – C’è tanto da migliorare, in tutto il calcio italiano. Si considerano giovani a 23, 24, 25 anni. In Spagna e in Inghilterra non è così. Tutto questo deve cambiare, ma spiegare tutto ciò che può migliorare prima del Chievo mi sembra esagerato. C’è necessità di adattarsi, vedo stadi vuoti, evidentemente c’è qualcosa che non va. Bisogna portare i tifosi allo stadio, una garanzia della bontà dello spettacolo e della sicurezza.
Dichiarazioni di De Laurentiis – Concentriamoci sul lavoro, sul Chievo. Ho un ottimo rapporto con l’ambiente, con la piazza e i tifosi.
Annuncerebbe il suo ritiro – Mi ripeto, altrimenti parliamo sempre delle stesse cose. Ne riparleremo fra tre mesi, abbiamo un progetto, tanti giocatori nuovi e giovani che potranno dare tantissimo alla crescita del progetto, una crescita continua oltre l’allenatore. Come accaduto quando fui contattato io, alla fine del campionato. Siamo professionisti, c’è un allenatore, c’è una squadra che vogliono vincere in tutte le partite. Poi decideremo e vedremo, ma non è che con Benitez possiamo prendere Iturraspe, come detto dalla stampa spagnola, abbiamo preso giocatori per il futuro e lo prepariamo. Per questo parlo quotidianamente con Bigon e il presidente. Il Napoli sarà forte anche senza Benitez.
L’impatto dei nuovi – Nessuno si aspettava che Strinic potesse giocare tante gare di fila. Ne avevamo bisogno, date le assenze. Strinic gestisce molto bene le partite grazie alla sua esperienza. Su Gabbiadini, è un buon giocatore ma nel suo ruolo abbiamo Mertens, De Guzman, anche Marek. Non è arrivato per accantonare tutti gli altri, è un buon giocatore che ha un ottimo atteggiamento, in futuro sarà importantissimo e nelle prossime gare avrà il suo spazio.
La Champions, il Real – Sempre positivo giocare la Champions, affrontare il Real solo in finale. (ride)
Progetto – Ho visto crescere tante cose, dagli allenamenti all’organizzazione generale. Il Napoli è migliorato in tante cose, ma non sarò io a dire quali sono i miglioramenti. Zola non fa ritiro? Noi non lo facciamo mai, sembrava fosse impossibile vincere senza fare il ritiro.
Presenza a Sant’Antimo – Parlo spesso con Mister Saurini, con Fabio, Grava, Riccardo Bigon. Parliamo di tutti, mi piace andare a vedere i ragazzi se ne ho la possibilità e mi sembrava giusto, nessun segnale. Importante sapere cosa possano fare.
Rinnovo – Ne riparleremo fra tre mesi, sono concentrato per fare bene e sarò contentissimo per fare tutto il possibile per arrivare lontano.
A Verona per una prova di maturità – Sappiamo che ci manca la continuità, quando abbiamo l’opportunità di vincere due o tre partite di fila è importante per la continuità. A Verona non sarà facile, il Chievo è una squadra compatta che ha bisogno di punti. Noi vogliamo vincere, consolidare il terzo posto e andare avanti.
Ore 12.47 Inizio conferenza.
Un benvenuto a tutti i tifosi azzurri. SpazioNapoli seguirà per voi la conferenza live di Rafa Benitez a Castel Volturno, in programma tra pochissimi minuti. Il tecnico del Napoli presenterà la sfida di domani pomeriggio al “Bentegodi” contro il Chievo. A tra poco per l’inizio della conferenza stampa, prevista per le 12.30
Articolo modificato 31 Gen 2015 - 13:31