Termina qui la conferenza di Castel Volturno, come sempre tantissimi spunti ed analisi precisa del match di domani da parte del tecnico azzurro.
HIGUAIN E DUVAN. “Sono due giocatori molto diversi ma che lavorano tantissimo sia in campo che in allenamento. Meritano sempre entrambi di giocare, valuteremo domani”.
GARGANO. “E’ un giocatore molto importante, ha la mentalità giusta, si allena bene ed è fondamentale per la squadra sia per domani che per il futuro. E’ una pedina che fa la differenza e sono molto soddisfatto del suo percorso”.
LA TATTICA. Una squadra che gioca il 4-3-3 ha un centrocampista in più di una squadra che gioca con il 4-2-3-1? No, dipende dal gioco della squadra. Se De Guzman ad esempio si abbassa, cambia tutto, idem se decido di schierare Inler, David Lopez ed Hamsik. Vedremo, devo ancora valutare al meglio”.
GHOULAM. “Sta bene, sono contentissimo sia in forma e già disponibile, la competizione tra lui e Strinic è positiva ed hanno caratteristiche diverse che ci saranno tutte molto utili. Domenica ha fatto bene anche Ivan, ci ha aiutato tantissimo anche in fase offensiva ed è un innesto importante, questo ballottaggio è solo un valore aggiunto. Ottima partita anche quella di Maggio ma le valutazioni sul suo futuro saranno fatte in privato tra la società, il ragazzo ed il procuratore”.
ANDUJAR. “Andujar è un portiere fortissimo, pronto e preparato che può giocare anche la prossima partita ma non è il portiere della Coppa Italia”.
PASSATO ALL’INTER. “A Milano ho lasciato due titoli e tanti amici. Il mio ricordo è molto positivo ma fa parte del passato, sono gli altri ad avere problemi con me. A Napoli ho subito capito ciò che la società voleva e le esigenze dei tifosi. C’è stata empatia immediata ed ancora oggi mi trovo in perfetta sintonia”.
IL TURN OVER. “Ho vinto con squadre come il Tenerife, il Valencia, team compatti ma con rose miste. La chiave per fare bene secondo me è proprio questa, mettere in condizione tutta la rosa di esprimersi al meglio e dare il massimo quando scende in campo, sentendo fiducia ed i giusti stimoli. I tifosi, così come i giocatori, devono sfruttare il momento: farsi sentire ancor più quando le cose vanno bene, sostenere i ragazzi ed avere pazienza con equilibrio e passione. Stiamo seguendo una strada ed è giusto che siano esigenti, anche noi vogliamo vincere”.
IL BILANCIO DEL GIRONE D’ANDATA. “Inutile piangere sul latte versato. Il nostro obiettivo è vincere ogni partita e, con questo filotto, ci siamo rilanciati in classifica. Lavoriamo per dare sempre il massimo e non vogliamo fermarci”.
IL MOMENTO DELL’INTER. “Dell’Inter ricordo due titoli, tanti amici e so che si tratta di una società importante e blasonata, con tifosi molto esigenti. L’allenatore è di livello, di prestigio. Per loro non sarà facile centrare l’Europa e per questo saranno ancora più motivati per la Coppa. Non sarà facile batterla ma daremo il massimo. Il turn over è necessario perché tutti i giocatori sono di qualità e meritano spazio per aiutare la squadra”.
Prima domanda per Rafa Benitez sul mercato azzurro: “I voti del mercato non mi interessano, le somme si tirano sempre alla fine. Io sono molto soddisfatto del mercato, poi ogni gara è diversa e si può fare meno o più la differenza. Continuiamo con il nostro lavoro, consci che ognuno può fare la differenza. La squadra dopo Doha è più sicura ma sappiamo cosa fare per migliorare giorno dopo giorno. Siamo concentrati sulla gara di domani contro una squadra fortissima e vogliamo fare bene per passare il turno”.
Un benvenuto a tutti i tifosi del Napoli, tra pochissimo SpazioNapoli seguirà per voi la conferenza stampa di Rafa Benitez in diretta da Castel Volturno.
Il tecnico partenopeo dopo il consueto allenamento mattutino, presenterà il match di domani sera al “San Paolo” contro l’Inter. Appuntamento alle 12.45