Ha aspettato tanto, otto giornate di campionato precisamente, prima di cominciare a segnare, ma quando ha cominciato a farlo non si è fermato più. Gonzalo Higuain è come un tornado che si sta abbattendo sugli avversari del Napoli partita dopo partita. Con il gol all’Inter di mercoledì sera l’argentino, arrivato a quota 18 gol in 32 partite stagionali, ha messo la sua firma su tutte le competizioni disputate dagli azzurri sino a questo momento, preliminare di Champions League incluso.
MEDIA STRATOSFERICA. L’edizione odierna di Tuttosport confronta la media gol del Pipita, 1 gol ogni 124 minuti, con quella degli altri assi del calcio europeo ed il confronto è impietoso. Il suo predecessore al “San Paolo” Edinson Cavani si ferma alla media di un gol ogni 132 minuti, Lewandoski un gol ogni 201 minuti, Falcao, uno ogni 174 minuti, e Carlos Tevez ogni 125 minuti. Meglio di Higuain ha fatto soltanto il suo connazionale Sergio Aguero, con una media di 19 gol in 25 presenze. Irraggiungibili al momento invece Messi, Ronaldo e Neymar che viaggiano a medie impensabili.
TOP PLAYER. Il valore del Pipita è sempre in crescita, confermandosi jolly imprescindibile del Napoli. Ha le idee sempre chiarisse il presidente De Laurentiis che, per privarsi del suo gioiello ha chiesto agli interessati almeno l’intera somma della sua clausola rescissoria di 100 milioni di euro. I suoi numeri infatti, lo incoronano come vero ed indiscusso ‘top player’ del calcio italiano: il Napoli gongola e se lo gode perché, con un giocatore così i sogni di gloria non sono più una chimera.
Renato Natella
Articolo modificato 6 Feb 2015 - 12:45