Higuain: “Lotteremo in tutte le competizioni, voglio scrivere la storia. Impossibile emulare Diego, su Napoli…”

Il centravanti azzurro, Gonzalo Higuain, ha rilasciato un’ampia intervista ai microfoni RAI per la trasmissione “Dribbling”.

Un Pipita a tutto campo, spaziando tra presente e futuro azzurro, il suo rapporto con Napoli e la sua Argentina. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Il mio obiettivo è continuare a fare bene a Napoli, ci stiamo giocando tre competizioni, siamo in lotta su tutti i fronti. Non so quantificare le possibilità di vittoria, dico che fin quando ne avremo la possibilità daremo il massimo, fino alla fine. L’Argentina per me è vita, è la mia casa, è dove sono cresciuto e dove sono i miei affetti. Torno appena ne ho la possibilità. Mia madre fa la pittrice ed in casa mia ho molte sue opere, è bello essere attivi e coltivare a pieno le proprie passioni”.

“Papa Bergoglio? Per noi argentini è un orgoglio, siamo fieri che il Santo Padre sia nostro connazionale. Dedicargli un goal? Certo, se me lo chiedesse non avrei nessun problema. Napoli mi piace, i napoletani hanno una passione immensa per noi argentini grazie a Maradona. Io leader come Diego? Difficile emularlo, ma sono venuto qui per scrivere la storia, per sollevare titoli. Questa è la mia mentalità, quella dei miei compagni, e faremo di tutto per raggiungere questi obiettivi”.

Non manca un pizzico di costume: “Mare o montagna? Mare senza dubbio, per fortuna c’è qui e a Napoli, ma non manca neanche la montagna. Carne o pesce? Carne. Brune o more? Non fa differenza, l’importante è che sia una buona persona oltre il colore dei capelli”.

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