Domenica pomeriggio, ore 15.00. Napoli contro l’Udinese in una sfida che vale un pezzettino di Champions League e di secondo posto. Un occhio alla partita ed un orecchio a Cagliari dove la Roma gioca contro i rossoblu allenati da Gianfranco Zola.
Tutti con la speranza che il folletto sardo in veste di allenatore faccia un piacere al Napoli, fermando la compagine di Garcia. Romani con tante assenze ed il tecnico francese sceglie la linea Verde mandando in campo giovani di belle speranze in una sfida dai contorni importantissimi.
Se la lupa dovesse fermarsi ancora una volta, il ciuccio gli sarebbe addosso, considerando il pronostico di una vittoria nella complicata sfida contro gli uomini di Stramaccioni.
Il Napoli fa la sua partita pur soffrendo tanto, soprattutto nel primo tempo. La Roma passa in vantaggio a Cagliari con un gol di Ljajić. Tutto normale quindi; si sperava in un passo falso, ma già nella prima frazione i giallorossi sono in vantaggio non senza qualche difficoltà.
Bello il gol del bosniaco ma splendido l’assist di Verde, giovane rampollo della primavera di Garcia. Chi è questo ragazzo con la barba, tutto velocità e piede mancino?
Daniele Verde, classe ’96 nasce a Napoli subito dopo la metà di giugno. Già, nasce a Napoli. Il giovane attaccante esterno che sta facendo le fortune delle giovanili della Roma è partito dalle falde del Vesuvio solo qualche anno fa.
L’ennesimo ragazzo partenopeo che sta sbocciando altrove come una storia già vista e rivista. Possibile perdere questi patrimoni della nostra terra? Possibile che non si riesca ad arginare questa emorragia di talenti verso altri lidi? Tanta buona fortuna per questo ragazzo che ha appena iniziato a solcare i campi di serie A ed ha saputo prendere al volo la possibilità offertagli da Garcia.
Se Mihajlovic si danna per l’addio di Gabbiadini non vorremmo rammaricarci anche noi, un giorno, di veder diventare campione un ragazzo nato e cresciuto in riva al mare partenopeo e che ha tirato i primi calci al pallone a due passi dal San Paolo. Il Pigna Calcio infatti la squadra dalla quale la Roma lo ha acquistato.
Da oggi l’Italia e gli italiani hanno un nuovo nome in cui credere per il futuro del calcio nel bel paese. Un nome partito da Napoli e che vorremo fosse l’ultimo a fare fortuna altrove.