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VIAREGGIO CUP – Tra le solite conferme e qualche sorpresa, il Napoli si prepara agli ottavi di finale con un Bifulco in più

Giro di boa per la 67° edizione del Torneo di Viareggio. Si sono concluse nella giornata di ieri le ultime partite della fase eliminatoria con il conseguente completamento del quadro delle squadre che si daranno battaglia negli ottavi di finale, in programma per martedì 10 febbraio. È cominciata bene l’avventura alla Coppa Carnevale per la primavera del Napoli. I ragazzi allenati da mister Giampaolo Saurini hanno fin qui ben figurato nella manifestazione, staccando il pass per gli ottavi come seconda (per differenza reti) nel girone 3, guidato dall’Hellas Verona. Sette punti frutto di due vittorie ed un pareggio: questo il bottino degli azzurrini nelle prime tre partite rispettivamente contro Pakhtakor (3-1), Hellas Verona (0-0) e L.I.A.C. New York (1-0).

MINA VAGANTE – “Vogliamo essere la mina vagante del torneo, non ci poniamo obiettivi”. Queste le parole di Saurini, ripetute a più riprese ai microfoni di SpazioNapoli che sta seguendo da vicino l’avventura azzurra in terra toscana. L’obiettivo primario, in realtà, è ben segnato: far crescere senza troppe pressioni i giovani della scugnizzeria. Il Napoli è tra le formazioni più giovani anagraficamente dell’intera contesa e si distingue, inoltre, per un imprinting fortemente autoctono. Non ha né fuori quota, né calciatori stranieri. Tutt’altro: la maggior parte della rosa è formata da ragazzi di Napoli e provincia. Un vanto, una scelta precisa, sottolineata anche da Gianluca Grava, responsabile del settore giovanile (LEGGI QUI L’INTERVISTA DI SPAZIONAPOLI). Mina vagante è il termine coniato dal tecnico di Colleferro ed il Napoli ha tutte le carte in regola per esserlo.

Nelle prime tre partite gli azzurrini hanno messo in campo la giusta dose di carica agonistica e concentrazione. Si sono messi in evidenza i soliti Prezioso, Luperto ed Anastasio, rientrato dopo alcuni problemi fisici e schierato in posizione avanzata rispetto al suo ruolo naturale di esterno basso. Da sottolineare anche il buon apporto di Andrea Cicerello. Il prodotto del vivaio del Lecce, dopo una prima parte di campionato altalenante, è stato l’assoluto protagonista della sfida d’esordio al Viareggio contro gli uzbeki del Pakhtakor con una rete e due assist. Saurini, però, aspetta con impazienza il pieno recupero di Alfredo Bifulco. Il talento classe 1997, messo KO da una pesante influenza che l’ha tenuto lontano dai campi per quasi due settimane, nella giornata di venerdì ha raggiunto i propri compagni in ritiro e con ogni probabilità figurerà nell’undici titolare nella prossima sfida.

OTTAVI DI FINALE – Sul cammino degli azzurrini ci sarà la squadra belga del Bruges. Appuntamento fissato per martedì 10 febbraio a Monterotondo (GR), Stadio “Pian di Giunta” (ore 15). Impegnato nel girone 2 contro Atalanta, Bari e Vicenza, si è imposto come primo nel proprio raggruppamento conquistando gli ottavi con 6 punti, impressionando gli addetti ai lavori soprattutto in occasione della sfida al Bari. Non sarà una sfida semplice per gli azzurrini, contro una compagine storicamente avvezza alle grandi competizioni e di grande tradizione ed organizzazione tattica.

@AntonioAllard

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Articolo modificato 8 Feb 2015 - 09:14

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Scritto da
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