Ivan Strinic è arrivato a Napoli tra dubbi e perplessità, ma è innegabile che ora si sia ritagliato il proprio spazio all’interno delle rotazioni di Benitez. Per il terzino classe ’87 partite sempre al di sopra della sufficienza. Ai tifosi piace proprio per la sua tranquillità in mezzo al campo e per il suo senso della posizione.
Serviva un innesto così per il Napoli, visto Ghoulam in coppa d’Africa ed il ruolo di terzino affidato in emergenza a Britos, che è un centrale. Con Strinic invece c’è stato un cambio di rotta davvero notevole. Inoltre, per averlo preso a parametro zero si può dire che al dirigenza abbia fatto centro. C’è anche un dato che fa sorridere l’ambiente partenopeo: infatti con il terzino originario di Spalato in campo, il Napoli ha un trend pienamente positivo. Sono nove i punti conquistati sui nove disponibili. Senza tralasciare l’assist dello stesso numero 3 a Gabbiadini in quel di Verona contro il Chievo per il gol vittoria. Insomma, sicuramente un bottino non da poco.
Il Napoli adesso abbonda sulle fasce. Benitez però non potrà utilizzare il terzino croato in Europa League, vista la sua partecipazione con il Dnipro. Nelle restanti competizioni scatterà quindi il ballottaggio con Ghoulam. Strinic non sembra però intimorito, tutt’altro. Può essere uno sprone per entrambi per farsi trovare preparati. Anzi, secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, Benitez sarebbe intenzionato anche a schierarli insieme sulla fascia, uno davanti l’altro. E’ una nuova idea tattica; bisogna vedere se porterà i suoi frutti.
Francesco Vassura
Articolo modificato 12 Feb 2015 - 12:49