Rafael 4: L’ennesimo errore, l’ennesima grave mancanza a macchiare la sua prestazione. Il tiro con cui Lazaar lo trafigge al 14′ di gioco è assolutamente innocuo. Una topica che pregiudica la sua gara e quella dei suoi compagni su un campo dove non sono ammesse leggerezze. La grande parata su Vasquez nel secondo tempo non migliora il quadro di una prestazione da dimenticare assolutamente.
Maggio 5,5: Gara difficile, i rosanero spingono molto sugli esterni e la pressione è costante. Difficilmente riesce a proporsi in avanti e non riesce a tenere a dovere sulla spinta avversaria.
Britos 5: Nella metà campo azzurra è codice rosso, gli avanti palermitani sono in serata di grazia e anche l’uruguagio esce travolto dalla qualità messa in mostra dagli avversari, un vero fiume in piena.
Albiol 5: Serata no come per tutto il reparto, in totale balìa dell’attacco palermitano, affanno costante sugli affondi dei centrocampisti, surclassato.
Strinic 5: Prima serata no dal suo arrivo in azzurro. Prova a giostrare come, suo solito, su tutto l’out mancino ma la sfida stavolta non lo risparmia, soffre la tela tessuta da Iachini che lo costringe in costante inferiorità numerica sugli esterni
Jorginho 4,5: Travolto dal dinamismo degli avversari a metà campo, la sua cadenza flemmatica poco si addice ad una contesa che il Palermo conduce su ritmi forsennati. Praticamente in apnea dal primo dal primo minuto, zero lucidità in fase d’impostazione.
Gargano 6: Subentra in una barca che ormai imbarca acqua da tutte le parti, prova a tappare le falle garantendo fiato e polmoni, ma ormai la serata è compromessa. La sua grinta è di certo mancata partita davvero difficile a centrocampo.
David Lopez 5,5: A centrocampo nasce la vittoria dei rosanero, lo spagnolo non riesce a garantire tempi e geometrie come suo solito, sempre raddoppiato, non garantisce il giusto filtro a metà campo.
Callejon 5: Una comparsa in questa serata al Barbera, assolutamente sotto i suoi standard, mai incisivo in avanti e non tiene il passo degli avversari in fase di non possesso.
Hamsik 5,5: Prova a ritagliarsi il proprio spazio, cerca i compagni e prova lo spunto, la voglia c’è ma la resa non è quella necessaria per spingere gli azzurri nel dare una sterzata ad una gara partita nata sotto pessimi presagi. Esce all’inizio della seconda frazione di gara, acciaccato.
De Guzman 5: La chiave di volta di Rafa Benitez nelle gare ad alto coefficiente di difficoltà stavolta è spuntata. Si eclissa nella pochezza dell’attacco azzurro nella sfida di stasera. Un paio di spunti ma nulla più, costretto a rincorrere anche in fase difensiva la musica non cambia.
Gabbiadini 6: Subentra per Hamsik ed ha a disposizione quasi l’intero secondo tempo. Purtroppo la sfida è ormai incanalata verso binari prestabiliti, prova a metterci la personalità ma dare la scossa all’asfittica manovra azzurra stasera è arduo. Firma d’opportunismo la terza rete consecutiva.
Higuain 5,5: Una sfida da incubo chiuso nella morsa della retroguardia palermitana, prova a scuotere i suoi con un gran destro allo scadere della prima frazione di gara, ben parato da Sorrentino. L’unico guizzo in una sfida all’insegna del nervosismo, dove non riesce ad incidere come suo solito.
Zapata 6: Entra per Higuain a giochi praticamente fatti, emerge con qualche spunto interessante e prova a dare peso in avanti.