Segna, lotta, corre e sbraita. È fatto così Gonzalo Higuain, protagonista – neanche tanto a sorpresa – della sfida contro il Trabzonspor. Mattatore in campionato così come in Europa League, adesso le reti stagionali salgono a diciannove, ben divise in ogni competizione disputata: 12 in campionato, 3 in Europa League, una in Champions, una in Coppa Italia e due in Supercoppa italiana. Un vero trascinatore, il Pipita, finalmente non solo a parole.
La gara di Supercoppa italiana l’ha consacrato come leader di questa squadra, una “carica” che il Pipita si è guadagnato a suon di goal, ma non solo. Il numero nove è un guerriero su ogni pallone. Emblematica contro il Trabzonspor la corsa per sradicare il pallone a un difensore avversario, malgrado il cronometro segnasse il minuto 75 e la partita fosse indirizzata su un binario ben preciso ormai da tempo.
Ma la gara di Higuain non si limita a questo episodio. Il Pipita parte giocando a tutto campo. Carica la squadra sulle proprie spalle e rifinisce anche i compagni. Trova il goal grazie a una strepitosa azione di Gabbiadini, deposita la palla in rete e corre ad abbracciare il compagno arrivato in azzurro da poco. Come un vero leader. Un messaggio per Gabbiadini che sa di benvenuto.
Higuain, però, non è appagato. Continua a cercare il goal, come un vero centravanti che vive per vedere la rete gonfiarsi. E l’azione confezionata dal Pipita intorno alla mezzora è da applausi: l’argentino dribbla tre avversari lasciandoli sul posto e lascia partire un bolide che si schianta sulla traversa. Se il mondo fosse stato un posto più giusto, quel pallone sarebbe certamente terminato in rete.
Scoraggiato? Niente affatto. Higuain continua a lottare in ogni azione e infatti nel corso del match calcia altre tre volte e compie altre due dribbling. I quattro tackle e i tre falli testimoniano anche il notevole apporto difensivo. Il Pipita è su ogni pallone.
La vittoria è anche e soprattutto merito suo: Higuain è leader, stavolta non solo nelle parole di Rafa Benitez, e i numeri in campo lo confermano. “Vincere l’Europa League sarebbe fantastico” ha dichiarato a fine match. E allora la richiesta arriva direttamente dai tifosi: trascinaci tu, Gonzalo.
Vittorio Perrone
Articolo modificato 20 Feb 2015 - 00:04