È ormai lontano l’incubo dell’infortunio che avevo scosso la giovane carriera di Gennaro Genny Tutino, centrocampista del Gubbio ma di proprietà del Napoli. Infatti nello scorso week end, il giovane calciatore è entrato in campo al 60esimo minuto di Gubbio – Prato ed ha aiutato la squadra a raggiungere il pareggio. Genny si è aperto a Gianlucadimarzio.com raccontando la sua esperienza e le sue emozioni.
“Tornare in campo mi ha provocato un’emozione fortissima; erano sei mesi che non giocavo una partita ufficiale. Ho sentito il calore del nostro pubblico. Mi incitavano a ogni pallone toccato. Mi hanno sostenuto per tutta la partita. Un sensazione indescrivibile dopo i tanti sacrifici che ho fatto per ritornare in campo; non è stato un periodo facile per me, ma per fortuna ora è tutto passato e penso solo a fare bene. Naturalmente dopo sei mesi senza giocare, la mia condizione non è ancora del tutto ottimale. Ho giocato soltanto 35 minuti. Ho bisogno di giocare ancora e prendere minutaggio. Per fortuna qui a Gubbio, sono nelle mani fidate del professor Scaia, che è bravissimo e mi sta aiutando molto con un lavoro personalizzato per permettermi di completare al meglio la mia riabilitazione. Adesso sto molto meglio, ora tocca solo giocare.
Dopo un periodo di riabilitazione giù a Napoli, sono salito a Vicenza per aggregarmi di nuovo al gruppo. A gennaio però, la squadra, consapevole del fatto che non avevo ancora ritrovato la miglior condizione, ha deciso di puntare su altri giocatori. A quel punto ho sentito l’esigenza di cercare più spazio altrove, e ho scelto di scendere di categoria. Avevo tre-quattro richieste dalla Lega Pro. alla fine ho scelto il Gubbio perchè mi ha voluto fortemente.
Mi sono ambientato subito bene qui. La squadra è composta da mix di giocatori giovani ed esperti. Ho ritrovato anche Igor Lasicki, mio compagno alla Primavera del Napoli che mi aveva parlato bene della squadra. In gruppo ci sono altri napoletani che nei primi mesi mi hanno fatto sentire come a casa. La tifoseria poi, è molto passionale. I tifosi fanno sentire sempre il loro sostegno, ci sono vicini e noi cercheremo di ripagarli al meglio”.
Articolo modificato 25 Feb 2015 - 19:10