Le prestazioni altalenanti di Marek Hamsik danno adito ad un “leitmotiv” a proposito del capitano azzurro, ovvero la reale incisività dello slovacco all’interno del Napoli e la possibilità di annoverarlo nell’olimpo dei tanto decantati “top players”.
Non ha dubbi sull’argomento l’ex centrocampista croato Zvonimir Boban che a Sky Sport, dopo la gara di Torino, ha usato toni forti per descrivere il recente rendimento di “Marechiaro”: “Lui è lo specchio di questa squadra. Quando gioca male, la squadra ne risente. Non è un leader, dovrebbe caricarsi la squadra sulle spalle, ma non lo fa. Hamsik ha deluso tanto, lo slovacco dovrebbe guidare i compagni in certe tipo di partite, ma lui non riesce mai a dare quella spinta in più“.
Anche parte dei tifosi sembra essere d’accordo con le parole dell’ex giocatore ora opinionista, imputando allo slovacco di dimostrare scarsa personalità e di non aver tenuto fede a quelle aspettative che lo indicavano come un “futuro campione” al momento dal suo arrivo dal Brescia e parzialmente rispettate negli anni di Mazzarri. Periodo difficile dunque per Hamsik che ha nelle sue performance sul campo l’unica metodologia di risposta alle critiche, tornando a far vedere ai “parlanti di calcio” e al pubblico del “San Paolo” quelle qualità che lo hanno portato spesso a risolvere le partite e poi ad essere designato capitano della squadra.