Andujar 6,5: Può poco sulla rete laziale dove viene preso in controtempo dal Klose, impeccabile in uscita ad evitare il raddoppio biancoceleste sul centravanti tedesco allo scadere del primo tempo. Deciso negli interventi e in uscita, ennesima prestazione sicura.
Mesto 6,5: Gara attenta, tiene bene la posizione e prova a spingere al momento giusto. Qualche errore in impostazione al quale pone rimedio grazie a dei recuperi di livello, accorcia e allunga con intelligenza il baricentro tenendo sempre bada alla spinta degli avanti biancocelesti
Albiol 5,5: Prestazione in affanno e nervosa, parte bene ma è poi spesso in ritardo e falloso al cospetto di Klose e compagni. Pessimi i tempi di chiusura proprio sul tedesco in occasione del vantaggio avversario.
Britos 6: Prestazione decisa per l’uruguagio, ottimi un paio d’interventi di livello nel primo tempo a chiudere Candreva e Cataldi, è pero poco reattivo su Felipe Anderson in occasione del vantaggio laziale. Concentrato anche nella seconda frazione di gara, esce dopo una grande chiusura a tamponare un inserimento di Keita.
Dal 75′ Koulibaly 6: Entra convinto e sbroglia la matassa senza fronzoli al cospetto di un paio avanzate laziali.
Ghoulam 5: Serata subito complicata all’Olimpico, soffre gli affondi di Basta e delle ali di Pioli, poca lucidità in appoggio ma soprattutto in marcatura, dove perde l’uomo con una continuità preoccupante. Paradossale la dormita allo scadere della prima frazione di gara dove lascia Klose in un’incredula solitudine. Meglio nei secondi 45′ di gioco dove serra le fila ed emerge con una prestazione fatta di maggior attenzione.
Inler 5: Buono l’impatto, si piazza davanti alla retroguardia partenopea e prova a fungere da frangiflutti, l’intensità però cala alla distanza e alla mezz’ora perde un pallone velenosissimo a metà campo innescando il contropiede di Felipe Anderson a propiziare il vantaggio di Klose. Meglio nella seconda frazione di gara, quando gli avversari calano di ritmo, detta meglio i tempi e spezza il gioco avversario, ma nel compesso non riesce a garantire comunque una prestazione all’altezza.
David Lopez 6,5: Cancella la prestazione in ombra di domenica scorsa con una prestazione ordinata. Tiene le redini della mediana colmando i vuoti grazie ad un buon senso della posizione, bene anche in impostazione dove detta i tempi con grande costrutto. Sfiora la rete con un bell’inserimento su corner di Gabbiadini. Qualche difficoltà quando preso in mezzo dai mobili centrocampisti biancocelesti ma è fondamentale per gli equilibri azzurri.
Mertens 6: Alti e bassi per il folletto belga, talvolta troppo impreciso e poco incisivo nel suo marchio di fabbrica: i cambi di direzione a saltare l’uomo, complici anche le condizioni del campo causa pioggia battente. Quando innesca la marcia giusta è però fondamentale, sua l’intuizione a servire Higuain in occasione del pareggio azzurro, molto pericoloso in un altro paio d’occasioni.
De Guzman 6: Parte esterno destro per poi svariare e alternare la sua posizione. Gara a due facce, solito contributo fatto di gamba e passo a supporto della fase passiva, tende però troppo a nascondersi in avanti.
Dall’81’ Hamsik: s.v
Gabbiadini 7: Parte compassato nel primo tempo, cerca serafico il momento giusto per colpire, senza lesinare il lavoro oscuro richiesto dal tecnico e la costante giocata al servizio dei compagni. Pronti via e nei secondi 45′ di gioco serve subito su piazzato un invitante pallone per l’incornata di David Lopez, a seguire costringe Berisha ad un intervento da applausi su un suo gran mancino da fuori. Intelligente a seguire l’azione sull’asse Mertens-Higuain in occasione del pari, facendosi trovare pronto e mettendo il suo timbro anche in Coppa Italia.
Dal 72′ Callejon 6: Subentra a Gabbiadini e bada al sodo con tanto lavoro difensivo. Latitano le occasioni in avanti.
Higuain 6,5: Giostra su tutto il fronte offensivo aggirando la morsa dei centrali di Pioli, pronto ad accorciare e a cercare l’occasione propizia, tanto il lavoro anche in fase di non possesso. L’argentino è da subito alla ricerca di un fondamentale goal in trasferta. Tanti i tentativi senza fortuna, non da Pipita l’errore a tu per tu con Berisha intorno al 20′ della prima frazione di gara. Meglio a supporto dei compagni, suo l’assist per Gabbiadini in occasione dell’1-1 partenopeo. Gara da leader.
Articolo modificato 4 Mar 2015 - 23:30