Ottimo pareggio per gli azzurri nella sfida dell’Olimpico, ma al cospetto di una prima frazione di gara da rivedere che ha rischiato di pregiudicare il percorso azzurro non mancano note sulle quali porre un appunto. Non convince Inler spesso preso nel mezzo dai dinamici centrocampisti laziali, grave l’errore che regala il contropiede del vantaggio biancoceleste. Nervoso e contratto Albiol, in colpevole ritardo nel chiudere Klose sull’1-0 avversario, troppo falloso. Ma se Mesto è riuscito a tamponare con grande efficienza le folate avversarie sull’out destro lo stesso non può dirsi per Faouzi Ghoualm sulla sua fascia di competenza. L’esterno algerino è il peggiore in campo della sfida di stasera.
Troppe difficoltà – Gli affondi di Basta, e delle ali laziali che si alternano con costanza, lo mandano in apnea fin dalle prime battute delle prima frazione di gara. L’ex esterno del Saint Etienne non riesce a garantire la solita esplosività nelle chiusure e negli interventi in marcatura, anzi è spesso preso in controtempo senza saper porre un rimedio adatto. Difficoltà progressive che ne condizionano la lucidità, spesso impreciso negli appoggi, tragicomico l’errore sul finire del primo tempo quando lascia Klose liberissimo e per poco pronto a regalarsi la seconda doppietta personale, cresce nel secondo tempo ma non riesce comunque a garantire una prestazione all’altezza delle sue qualità. Serata no.
Edoardo Brancaccio
Articolo modificato 5 Mar 2015 - 14:07