Non è un momento esaltante per Marek Hamsik e Josè Callejon. I due azzurri, simboli del primissimo Napoli targato Benitez, vivono un evidente periodo di difficoltà. Lo slovacco e lo spagnolo sembrano risentire maggiormente rispetto ai compagni di squadra il peso delle responsabilità, soprattutto in partite complicate come quella di Torino. Il linguaggio del corpo non mente mai e la loro testa bassa in alcune situazioni di gioco è l’emblema del loro momento difficile.
I due giocatori sono stati gestiti in maniera differente da Rafa Benitez nell’ottica del turnover. Callejon ha giocato con grande continuità, nella speranza per ora vana di poter ritrovare la via della rete. L’impegno c’è stato, soprattutto in gare come quella contro il Trabzonspor in casa dove l’ex madridista ha trovato sulla sua strada il portiere turco in giornata di grazia. D’altro canto, Hamsik è stato spesso lasciato fuori dai titolari ma, a differenza di Callejon, è riuscito ad infiammarsi con qualche giocata delle sue ma ancora troppo poco per ritornare ad essere il vero Hamsik, incubo delle difese avversarie.
La speranza dei tifosi partenopei è che questa sia la classica quiete prima della tempesta. Hamsik e Callejon dovranno dimostrare la loro personalità in questa fase calda della stagione a suon di gol ed assist e siamo sicuri che non appena la fiducia sarà ritrovata saranno pronti a non fermarsi più.
Renato Natella
Articolo modificato 6 Mar 2015 - 14:25