Il Presidente del Parma Giampiero Manenti è intervenuto ai microfoni di Radio CRC parlando della situazione in cui si trova il suo club: “Sono a Parma, stanno ancora facendo i controlli a Collecchio. Ho ereditato un club in una situazione difficile, non immaginavo che fosse così complicata. Io comunque proverò ad andare avanti superando tutto ciò che mi ostacolerà. C’è bisogno di un grandissimo lavoro, non sappiamo ancora la cifra dettagliata dei debiti, abbiamo tempo fino al 20. Voglio salvare il Parma dal fallimento”.
“Ci siamo trovati in una situazione che non ci aspettavamo, con gli interventi della Procura non possiamo muoverci come vogliamo. Non dovevo dire certe dichiarazioni quando sono arrivato, ma ero convinto di potercela fare. Di certo sono scoraggiato, ma non mi pento di guidare questo club”
Sui pagamenti: “È stato effettuato uno studio su tutti i creditori che dovrà accertare la Procura, dobbiamo pagare anche i dipendenti”.
Su Parma-Atalanta: “Si giocherà, come potevamo giocare anche le scorse partite”.
Sulle partite da recuperare: “La squadra ha protestato contro gli alti vertici del nostro calcio, pagare le trasferte non era un problema infatti con l’Atalanta giocheremo. I giocatori hanno scioperato. Questo caso è stato mal gestito, sono d’accordo con Zamparini, ma non con Preziosi. Io resto comunque ottimista. Al momento non sono i bonifici il problema, dobbiamo evitare il fallimento e salvare il Parma”