Una meteora in azzurro, almeno fin’ora. Dodici presenze in azzurro nella stagione 2012-2013, l’ultima alle pendici del Vesuvio per Walter Mazzarri. Il tecnico livornese mai aveva realmente puntato su Omar El Kaddouri talentuoso centrocampista nativo di Bruxelles ma naturalizzato marocchino. Numeri importanti con la maglia della leonessa, paragoni importanti da parte del presidente bresciano Corioni, ma impalpabile il segno lasciato con la maglia del Napoli.
Esplosione – Il prestito in maglia granata nella stagione successiva, la conferma nell’annata in corso. Intuizione del direttore Petrachi gestita a dovere da Giampiero Ventura. Otto goal e quattordici assist in poco più di un anno e mezzo non passano inosservati. Qualità e spessore abbinate ad una personalità in continua crescita, impatto di livello con la cornice europea con la maglia del Torino. Radar di importanti club europei ben indirizzati con coordinate sull’Olimpico di Torino. Ed ecco uscire allo scoperto il suo agente, un vero e proprio re del mercato, Mino Raiola, che in un’ampia intervista rilasciata a Tuttosport non ha lesinato riferimenti al suo assistito classe ’90: “El Kaddouri sta facendo benissimo ma il merito più che di Ventura è di Petrachi, che ci ha creduto fortemente ed ha avuto ragione. Omar si trova bene al Toro ma non credo possa restare. E’ molto ambito in Premier ed in più c’è un accordo tra Napoli e Torino per il contro riscatto del giocatore da parte dei partenopei a 7 milioni di euro”.
Possibilità – Dimostrazione che Riccardo Bigon non ha di certo distolto l’attenzione da quello che resta un suo pupillo, un investimento oculato ai tempi, intorno ai 4 mln, ad attestare la fiducia nel valore dell’ex giocatore del Brescia, il contro riscatto messo in evidenza da Raiola solo l’ennesima conferma. L’ipotesi del ritorno in azzurro appare dunque molto concreta, aprendo un ventaglio di possibilità, permanenza in azzurro alla corte di Benitez in caso di rinnovo dello spagnolo, o al vaglio del nuovo allenatore, oppure vagliare le offerte, che non mancheranno, per uno dei migliori interpreti a metà campo dell’intera Serie A. Raiola ha aperto il campo, ora non resta che aspettare, il destino di El Kaddouri in azzurro è ancora in divenire.
Edoardo Brancaccio