È il momento di preparare i numerosi impegni in casa Napoli e il tempo stringe, perché tra Inter, Verona e Atalanta in campionato, e il doppio confronto europeo contro la Dinamo Mosca, gli azzurri si giocheranno una buona fetta di stagione. Importante sarà soprattutto fare bottino pieno negli impegni italiani, che porteranno al big match con la Roma in programma per il 4 aprile. La gara contro i giallorossi deciderà probabilmente la corsa al secondo posto.
RISALIRE LA CHINA – Sì, perché il Napoli non ha smesso di credere alla rincorsa al piazzamento che vale l’accesso ai gironi di Champions. Malgrado la sconfitta contro il Torino, le ambizioni della truppa di Benitez restano intatte. Dopo il pareggio sul campo della Lazio in Coppa Italia, gli azzurri sono chiamati a battere l’Inter per risalire la china e dimostrare che la debacle dell’Olimpico è già dimenticata. Vincere diventa importante anche perché la Roma sarà di scena al Bentegodi contro il Chievo, su un campo non proibitivo in cui però i giallorossi hanno incontrato qualche difficoltà recentemente, incappando in un 1-1 contro l’Hellas. Proprio contro il team di Mandorlini, ancora a Verona, il Napoli sarà di scena settimana prossima.
DIFFICOLTÀ GIALLOROSSE – Nel frattempo, i capitolini ospiteranno la Sampdoria, rinfrancata dalla vittoria ottenuta ieri contro il Cagliari. Un calendario che ammicca a entrambe le squadre ma che non sorride realmente a nessuna: non manca l’impegno agevole (Cesena al Manuzzi per la Roma e Atalanta in casa per gli azzurri), quello da non sottovalutare (Chievo e Verona), e quello impegnativo (Sampdoria e Inter). Il Napoli è chiamato a crederci perché, malgrado le due sconfitte rimediate dagli azzurri nelle ultime tre di campionato, la Roma non se la passa bene: i giallorossi non vincono in campionato da un mese (2-1 a Cagliari) e nelle ultime tre partite hanno rimediato altrettanti segni ‘X’.
ALTERNATIVE – Napoli obbligato a crederci, dicevamo. Anche perché la gara contro la Lazio ha dimostrato che Benitez è coperto in ogni reparto, soprattutto in attacco. Rafa può fare affidamento su un contingente che comprende Higuain (12 reti in campionato), Gabbiadini (5 tra Serie A ed Europa League), Callejon, Mertens e anche De Guzman, che nell’arco della stagione ha messo a segno 7 marcature, un bottino di tutto rispetto.
Vitale sarà far ruotare al meglio gli uomini a disposizione, soprattutto in una fase della stagione così delicata. Tra Inter, Atalanta, Verona e Dinamo Mosca si deciderà il futuro del Napoli, con il mirino puntato sulla sfida alla Roma e sul secondo posto momentaneamente occupato dai giallorossi.
Vittorio Perrone
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Articolo modificato 8 Mar 2015 - 01:06