Un recupero record quello di Lorenzo Insigne, dopo la rottura del crociato anteriore del ginocchio destro a Firenze molti pensavano che la stagione del folletto napoletano fosse finita ed invece grazie alla sua grande abnegazione durante tutti questi mesi è tornato ad allenarsi col gruppo e ad inizio aprile potrebbe tornare a calcare i campi da gioco.
PEDINA FONDAMENTALE – Il rientro di Insigne sarà importante per due ragioni: innanzitutto per le sue qualità tecniche. Lorenzo riesce a saltare l’uomo con gran facilità, creando situazioni di superiorità numerica continue e rendendo micidiale ogni contropiede azzurro. La seconda ragione, non meno importante, è l’ulteriore alternativa che avrà Benitez a disposizione in un momento di appannamento di alcuni azzurri come Callejon che sembra aver bisogno di rifiatare e fondamentale nell’ottica del turnover visti i numerosi impegni che attendono gli azzurri.
Ci ha messo un po’ lo scugnizzo a farsi amare dal pubblico partenopeo, qualche fischio di troppo non gli è andato giù in passato ma grazie alle sue prestazioni convincenti di inizio stagione ha fatto ricredere tutti gli scettici del San Paolo che adesso lo aspettano a braccia aperte per questo finale di stagione che Insigne vuole vivere da protagonista, bentornato Lorenzo.
Renato Natella