E’ senza dubbio un colpo di scena quello cui si è assistito oggi in Cassazione: la suprema Corte ha infatti annullato l’ergastolo cui era stato condannato Vincenzo Russo, ritenuto responsabile della morte del tatuatore Gianluca Cimminiello.
Cimminiello aveva postato sulla sua pagina Facebook alcune foto che lo ritraevano con Lavezzi, il che aveva probabilmente suscitato tante invidie nel mondo degli esperti di tatuaggio. Cimminiello prima mise in fuga gli aggressori, ma fu raggiunto poco dopo dagli stessi che si presentarono la seconda volta armati di pistola. E ora bisogna rifare il processo d’appello.