L’amarezza del pareggio con l’Inter non è ancora passata. Il Napoli aveva l’occasione di portarsi a soli due punti dal secondo posto, e non l’ha saputa cogliere. A nulla è valso il doppio vantaggio maturato nei minuti iniziali del secondo tempo: per la sesta volta in stagione gli azzurri, dopo essersi portati avanti, sono stati rimontati.
ANALISI IMPIETOSA – La critica che spesso viene mossa alla squadra di Benitez riguarda l’approccio alle partite, sbagliato purtroppo tante volte. Ma analizzando il trend di questa stagione, si nota che anche quando l’inizio è stato buono, in ben sei occasioni il Napoli si è fatto raggiungere e, nel primo caso, addirittura superare. Proprio quello che è successo il 27 agosto, nei preliminari di Champions League: il vantaggio iniziale di Hamsik, al San Mamés nella partita di ritorno con il Bilbao, viene ribaltato dai baschi che schiantano gli azzurri con un sonoro 3-1. Poi è la volta del campionato. Si comincia il 24 settembre, in casa con il Palermo: da 2-0 a 2-2; da 3-2 a 3-3. Meno di un mese dopo, il 19 ottobre, il Napoli è di scena a San Siro contro l’Inter, e il copione è lo stesso: vantaggio azzurro, pareggio nerazzurro; gol dell’1-2 nel finale e pareggio interista nei minuti di recupero. Napoli-Cagliari, il 23 novembre, sembra la replica del match con il Palermo: da 2-0 a 2-2; da 3-2 a 3-3. Si arriva al 22 gennaio, al San Paolo è di scena l’Udinese in Coppa Italia: azzurri avanti 2-1, pareggio friulano prima dei calci di rigori risolti a favore dei partenopei. L’ultima volta, finora – ma la speranza è che sia quella definitiva – tre giorni fa, di nuovo contro l’Inter. Totale: 8 punti persi in campionato, e un’eliminazione dalla Champions League.
IL PROBLEMA – Se più indizi fanno una prova, è chiaro che Benitez ha un altro problema da risolvere. Già questi 8 punti persi rischiano di diventare un fardello troppo grande da portare: a fine stagione potrebbero pesare sulla classifica del Napoli in termini di qualificazione diretta o meno alla prossima Champions League. Gestire meglio i cambi è un aspetto che solo il tecnico può conoscere, inutile provare a sostituirsi a lui; si può dire invece che il problema sia piuttosto nell’aspetto psicologico, preponderante nel calcio: portarsi in vantaggio non deve significare assolutamente abbassare la guardia. Un’altra bella gatta da pelare per il tecnico spagnolo. Al più presto.
Vincenzo Balzano
Twitter: @VinBalzano
Articolo modificato 10 Mar 2015 - 23:37