In Francia lo chiamavano petit velo, la piccola bicicletta, che corre veloce a tutto campo. È Mathieu Valbuena, punto di riferimento e calciatore più pericoloso della Dinamo Mosca, avversaria questa sera del Napoli nell’andata degli ottavi di finale di Europa League. 167 centimetri d’altezza, un amore smisurato per le auto di grossa cilindrata, nella sua carriera ha stupito tutti, in barba al poco credito che in molti gli davano a causa la sua statura.
Se lo ricorda bene Rafa Benitez, tecnico degli azzurri. L’edizione odierna del quotidiano La Gazzetta dello Sport ricorda come in una serata di Champions League del 2007, Valbuena riuscì a gelare Anfield, con un gol che permise al Marsiglia di sbancare il Liverpool per 0-1. Stocccata dal limite dell’area, terminata dritta all’incrocio dei pali.
A Marsiglia era vittima degli scherzi di Ribery e dei tackle assassini dei compagni. Deschamps l’ha trasformato in un vero numero 10, ora punto fermo anche della Nazionale transalpina. Ma questa sera tocca a Benitez ingabbiarlo, per il bene del Napoli, per il prosieguo della stagione azzurra e perché no: anche per vendicare quella notte ad Anfield.