Una storia che sembra la trama di un film e che invece rappresenta la triste realtà di un tifoso che ricorderà il 4 maggio 2013 forse per tutta la vita. Un supporter del Vicenza era infatti andato allo stadio per assistere al match contro l’Empoli di Sarri quando l’arbitro la sospende per la ricca invasione di campo dei tifosi veneti. Minuti, decine di minuti ma niente, il match non riprende. Il tifoso, deluso, decide di abbandonare lo stadio e tornare a casa. Lì l’amara sorpresa. Appena apre la porta infatti, trova la moglie in flagrante con l’amante, sicura che il marito non sarebbe tornato a casa prima del termine della gara, ripresa poi dopo 30 minuti di stop.
Insomma, un pomeriggio rovinato dai due più grandi amori ma non solo: dalla rabbia, il tifoso colpisce lo sfortunato amante della donna, il quale viene ferito e sporgerà denuncia. Da lì il caso passa in tribunale, con l’udienza nella giornata di oggi ed il responso del Giudice di Pace che accontenta tutti: risarcimento economico da parte del tifoso all’amante, il quale ha deciso di ritirare la denuncia. Ma la beffa rimane: una partita lasciata a metà ed una vita rovinata.