I tifosi del Napoli lo aspettavano con ansia, si chiedevano che fine avesse fatto quel calciatore straordinario ammirato nella scorsa stagione, quel giocatore che vedeva la porta come pochi e che era in grado di infiammare la folla del San Paolo con un semplice scatto. Stiamo ovviamente parlando di Dries Mertens che pare essersi finalmente ritrovato.
Il belga è tornato sugli standard dello scorso campionato quando, a suon di prestazioni, si prese il posto da titolare: grandi giocate, assist, rigori guadagnati e soprattutto si è rivisto quel dribbling secco che spesso mette gli incubi agli avversari. Eppure la stagione non era cominciata benissimo, l’ex Psv sembrava aver perso quell’incisività che lo aveva reso uno dei migliori esterni del campionato. Forse un periodo di forma scadente o forse, più semplicemente, tutta questione i testa. Sì, di testa. Questo perché il netto cambiamento dell’attaccante azzurro ha una data ben precisa: il 25 febbraio, giorno dell’ultima conferenza stampa di Mertens.
Era la viglia di Napoli-Trabzonspor, gara di ritorno dei sedicesimi di Europa League e il calciatore belga sedeva accanto al mister Rafa Benitez per rispondere alle domande dei giornalisti. Quando gli viene fatto notare che il rendimento non era più quello dello scorso anno, Mertens si scurisce in volto e risponde in maniera piuttosto stizzita: “Se sto giocando bene? Credo di sì, quando mi vedo allo specchio sto bene con me stesso. Le critiche non le ascolto“. Da allora, seppur inconsciamente, qualcosa in Mertens è cambiato, come se quelle critiche lo avessero spronato a fare meglio, ad impegnarsi di più e i risultati si sono immediatamente visti.
Prestazioni a dir poco straordinarie con Inter e Dinamo Mosca dove con assist e dribbling da urlo ha contribuito ai risultati positivi della squadra. Insomma le ultime gare lo confermano: Mertens sta tornando l’imprevedibile folletto che ha fatto impazzire le difese di tutta la Serie A e non solo. I tifosi del Napoli possono gioire, con un giocatore in queste condizioni raggiungere grandi obiettivi in stagione sarà certamente più semplice.
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Articolo modificato 13 Mar 2015 - 10:28