Ancora un’occasione. Almeno per mettere pressione ai giallorossi. Vincendo a Verona (tutti gli scongiuri sono autorizzati) il Napoli si porterebbe per 24 ore a un punto solamente dalla Roma, che giocherà lunedì sera all’Olimpico contro la Sampdoria, in una sfida tutt’altro che facile. Come quella del Napoli, d’altronde. Che deve stare attento anche alla Lazio, che sempre domani se la vedrà in trasferta con il Torino.
LE SCELTE DI RAFA – Sarà ancora turn over al Bentegodi, limitato certo, ma qualcosa Benitez cambierà rispetto alla partita di giovedì in Europa League. Andujar in porta, Maggio a destra (il terzino è tornato a disposizione dopo aver saltato gli impegni con Inter e Dinamo), Albiol e Britos in mezzo e Ghoulam a sinistra comporranno la linea difensiva. David Lopez e Inler i candidati per una maglia da titolare a centrocampo, mentre in attacco la linea a tre dietro la punta centrale – che sarà come sempre Higuain – sarà composta da de Guzman a sinistra, Hamsik in mezzo e Callejon a destra. Panchina, almeno inizialmente, per Mertens; da valutare le condizioni di Gabbiadini che è comunque partito con la squadra.
INVERTIRE IL TREND – Tre punti a Verona da conquistare dunque, per far sentire il fiato sul collo alla Roma e invertire il trend delle ultime quattro partite, in cui il Napoli ha conquistato quattro punti sui dodici disponibili. Pesano le sconfitte di Palermo e Torino, nonché il pari interno con l’Inter. Se la squadra di Benitez ha realmente intenzione di provare a conquistare il secondo posto, è ora di ricominciare a correre: bisogna mettere fieno in cascina tra oggi e la partita di domenica prossima con l’Atalanta, prima di presentarsi all’Olimpico per lo scontro diretto.
Vincenzo Balzano
Twitter: @VinBalzano