Il centrocampo finalmente batte un colpo. E stavolta non si tratta di singoli. Adesso è una compattezza davvero collettiva. Novanta minuti in campo per il tandem Jorginho e David Lopez e Napoli che vola ai quarti di finale.
DAVID LOPEZ – Buona, più che buona la partita del 19. Fantasmi della tragica prestazione di Verona lasciati abbondantemente alle spalle. Fa un grande filtro in mezzo al campo e, senza mezzi termini, annulla l’estro e la genialità di Mathieu Valbuena. Partita solida, compatta e prestazione da grande mediano. Funge da difensore aggiunto e recupera miriadi di palloni. Bravo anche sotto pressione a scaricare per i compagni. Unica pecca, una svirgolata al minuto 55 ed un altro piccolo errore tre minuti più tardi. Annulla tutto con un salvataggio quasi sulla linea al novantesimo. Con un po’ di continuità in più può essere davvero una pedina ancor più importante di quanto non lo sia già.
JORGINHO – L’italo brasiliano sembra trovarsi molto più a suo agio nelle partite di Coppa. Bissa, anzi, migliora la prestazione dello scorso giovedì. Cerca di impostare la manovra e quel passaggio, delizioso per Callejon è soltanto una delle frecce che ha nella sua faretra. Basterebbe poco per illuminare i tifosi con passaggi come quello. Il numero 8 necessita di continuità maggiore rispetto a David Lopez, ma prestazioni come queste possono essere importanti per il futuro.
Certo, una rondine non fa primavera, ma ieri sera a brillare sono stati proprio i centrocampisti, di solito coloro che sono più in ombra. Un motivo in più per non fermarsi.
Francesco Vassura
Articolo modificato 20 Mar 2015 - 00:16