L’urna di Nyon ha deciso: il Napoli dovrà battere il Wolfsburg nei quarti di finale di Europa League per proseguire il suo percorso verso Varsavia. Gli azzurri sono attesi ad un match complicato, ma che non vorranno assolutamente fallire soprattutto dopo le buoni e recenti prestazioni nella competizione europea.
Il discorso Wolfsburg, però, è rinviato al prossimo 16 aprile. Ragion per cui, nel frattempo, gli uomini di Benitez sono chiamati a riscattare le ultime deludenti prove di campionato, che hanno complicato la corsa al secondo posto, nonostante il calo della Roma. Infatti i partenopei nelle ultime cinque partite hanno totalizzato il magro bottino di una vittoria, un pareggio e tre sconfitte (tutte in trasferta) per un totale di solo 4 punti. Troppo poco per una squadra come il Napoli, desiderosa di ritornare a vivere l’emozione della massima competizione europea. È richiesta massima attenzione ed abnegazione in questa ultima tranche di campionato: i cali di concentrazione possono essere fatali per il raggiungimento dell’obiettivo finale e vanno evitati ad ogni costo.
Domenica sera ci sarà l’Atalanta al San Paolo e gli azzurri potranno dare la sterzata definitiva a questa seconda parte di stagione, sfruttando anche l’entusiasmo portato dalla qualificazione ai quarti d’Europa League. Una vittoria convincente potrebbe essere fondamentale sia per ricevere le giuste motivazioni, sia per dare un segnale forte alle dirette avversarie.
Da adesso in poi ogni risulterà vitale riscuotere il bottino pieno da ogni partita, a prescindere dalla competizione. Vincere e convincere per tornare a spaventare le big d’europa, così come il Napoli ha già dimostrato di saper fare due stagioni fa al cospetto di club come Arsenal e Borussia Dortmund.
Luigi Fervide
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