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Benitez in conferenza: “Mai visto cose del genere, ma ora dobbiamo ricaricarci e provare a vincere a Roma per avvicinarci al secondo posto”

Rafa Benitez ha parlato in conferenza stampa al termine di Napoli-Atalanta.

Quanto hanno influito le decisioni dell’arbitro sul risultato finale?

“In 600 partite non ho mai visto cose del genere. Chiedo altri due arbitri da mettere nelle porte per vedere meglio. Abbiamo creato sei occasioni da gol, era una partita in cui servivano calma e tranquillità per gestirla meglio. Io non dico che è colpa dell’arbitro, alla squadra dico solo che dobbiamo lavorare di più per non dipendere da un episodio”.

Preoccupato dalla situazione del Napoli in campionato?

Nelle partite precedenti abbiamo fatto bene. Stasera avevamo la situazione sotto controllo, dire che non abbiamo fatto una partita spettacolare è vero, ma è altrettanto vero che abbiamo costruito tanto e volevamo vincerla, contro una squadra che si è difesa bene. Siamo su tre fronti, facciamo quello che dobbiamo fare”.

Mezz’ora con l’uomo in più poteva essere sfruttata meglio?

“Abbiamo avuto quattro occasioni in quei trenta minuti e non l’abbiamo buttata dentro. Dobbiamo imparare a gestire l’ansia quando siamo con l’uomo in più”.

L’imprecisione degli attaccanti è figlia di poca lucidità dovuta alla condizione atletica?

“A Mosca abbiamo avuto tante occasioni, ma non abbiamo segnato. E’ una questione di precisione, di ansia, di buone prestazioni dei portieri avversari, ma non è colpa della condizione fisica”.

Un pensiero per Pasquale D’Angelo?

Un tifoso che ha seguito la squadra ovunque. E’ una vicenda molto triste, le mie condoglianze alla famiglia”.

Giocare ogni tre giorni è deleterio?

“Il processo di crescita passa per la concezione di riuscire a fare bene sempre. Lavoriamo tanto, qualche partita che non abbiamo vinto si poteva vincere, come quelle con Inter e Torino. Dobbiamo imparare da questi errori, mancano dieci partite e ci proveremo. Non è facile sfruttare tutta la rosa, abbiamo qualche infortunio. Per me era importante vincere questa partita, ora abbiamo la sosta e dobbiamo ricaricarci. Ma io provo a vincere tutte le partite, coppa o campionato non fa differenza”.

Possibile che dopo la sosta, dal punto di vista atletico, vedremo un Napoli migliore?

“Dovremo lavorare, quando si gioca a questi livelli gli ultimi due mesi sono i più importanti”.

C’è il rischio che la squadra possa mollare in campionato?

“La partita contro la Roma ci dirà se possiamo avvicinarci al secondo posto. Dopo mancheranno nove partite. Proveremo a vincere all’Olimpico e rilanciarci”.

Se decidesse di andar via, non le resterebbe l’amaro in bocca per non aver vinto lo scudetto?

“Ora dobbiamo concentrarci soprattutto sul presente e fare il meglio possibile”

 

Dall’inviato al San Paolo, Vincenzo Balzano

Twitter: @VinBalzano

Articolo modificato 23 Mar 2015 - 00:12

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