La carica di Andujar e la rabbia di Higuain, lo spirito argentino di un Napoli ad intermittenza

Di momenti altalenanti in questa stagione il Napoli ne ha vissuti molti, senza fortunatamente affondare mai sotto i colpi delle critiche e delle perplessità. L’annata non è ancora compromessa, ci sono ancora degli obiettivi da rincorrere e sicuramente protagonisti di questo intenso finale saranno i due argentini in maglia azzurra, il portiere Mariano Andujar e il campione assoluto Gonzalo Higuain.

LA CARICA POSITIVA DI ANDUJAR – L’estremo difensore ex Catania in avvio di stagione sembrava dovesse avere un ruolo di comprimario in attesa dell’esplosione definitiva del talento di Rafael: il brasiliano invece ha deluso e Benitez ha deciso di affidarsi alla maggiore esperienza e solidità dell’argentino. Andujar si è mostrato sempre all’altezza della situazione, fatta eccezione per l’infausta trasferta di Verona, e si è dimostrato non solo un valido elemento della rosa partenopea, ma anche un leader nello spogliatoio. Già nelle fasi precedenti al fischio d’inizio del match contro l’Inter il portiere aveva raccolto i compagni a centrocampo incitando i suoi, e pure ieri ha “tirato fuori gli attributi” quando nell’intervallo era l’unico a gridare alla carica nel tunnel che conduce le squadre sul rettangolo di gioco ed il primo a sbraitare dopo il gol subito.

L’AGGRESSIVITÀ DEL PIPITA – Un discorso inverso merita invece la grinta rabbiosa di Higuain: il leader tecnico dei partenopei soffre quando la squadra è in difficoltà e in molte occasioni ha tentato di trascinare gli azzurri fuori dal pantano in maniera veemente, spesso sfociando in nervosismo nei confronti dei compagni e dell’arbitro da cui è conseguita mancanza di lucidità nelle giocate e sanzioni disciplinari facilmente evitabili. Ieri come a Palermo, il Pipita è apparso tanto voglioso quanto iracondo nel momento in cui l’Atalanta era passata in vantaggio in maniera irregolare e il Napoli sembrava ancora una volta vittima della “maledizione delle piccole”. Zapata ci ha messo una pezza, ma la qualità del fuoriclasse Higuain è imprescindibile per gli uomini di Benitez, che necessitano di un Pipita carico, ma non sopra le righe.